Covid, addio allo stato d’emergenza, ecco tutto ciò che cambia da domani

Dopo oltre due anni l’Italia vive oggi il suo ultimo giorno di stato d’emergenza dovuto dalla pandemia da covid. Da domani il green pass smetterà di essere obbligatorio per numerose attività. E grandi differenze ci sono anche in materia di obbligo vaccinale. Ecco nello specifico cosa cambia.

Super green pass, dove e come ?- Da domani addio al super green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro per gli over 50 che non verranno quindi più sospesi. Per chi ha oltre 50 anni, per cui in linea generale l’obbligo di vaccino resterebbe in vigore, sui luoghi di lavoro sarà richiesto solo il certificato base, fino al 30 aprile. Fino al 31 dicembre 2022 il super green pass è necessario per visitare persone ricoverate in ospedale e nelle rsa. Il super green pass sarà chiesto per assistere a uno spettacolo o vedere un film al chiuso, per accedere in piscina e in palestra o per assistere ad eventi sportivi in impianti indoor. Ed ancora per festeggiare matrimoni, lauree, compleanni, comunioni.

Green pass base, quando ? – Non verrà chiesto per accedere in banca, alle poste o negli uffici pubblici. Lo stesso vale per negozi e centri commerciali, dove basterà indossare la mascherina. Il green pass base dovrà essere esibito per consumare in bar e ristoranti  al chiuso, al banco o seduti al tavolino (varrà fino a inizio maggio). Stop all’obbligo di green pass per ristoranti e bar all’aperto, così come per l’accesso negli hotel.  La certificazione non sarà richiesta su bus e mezzi di trasporto pubblico locale, mentre continuerà a vigere l’obbligo di indossare le mascherine. Il green pass sarà inoltre chiesto per assistere a un concerto, film o spettacolo oppure anche ad una partita all’aperto (negli stadi ed agli eventi sportivi on sono più previsti limiti di capienze)

Quarantena e isolamento – Stop alle quarantene da contatto con un caso positivo al covid. Dal domani l’isolamento varrà solo per chi ha contratto il virus, mentre chi ha avuto un contatto dovrà applicare il regime dell’autosorveglianza. Non ci sarà più distinzione tra vaccinati e non vaccinati come ora.

Obbligo vaccinale, per chi resta? – Per il personale sanitario e Rsa almeno fino al 15 giugno, quando è prevista la fine dell’obbligo vaccinale per gli over 50. Per loro inoltre è prevista la sospensione in caso di mancata vaccinazione.

Scuola – Si continuerà a usare la mascherina mentre chi ha 37,5 di febbre è invitato a restare a casa. Fino al 15 giugno gli insegnanti hanno l’obbligo di vaccinazione. I prof no-vax possono accedere nelle strutture ma non entrare a contatto con gli studenti. Dad disposta solo per gli studenti contagiati

Test – I test antigenici o molecolari per l’accertamento del Covid in persone sintomatiche o di fine isolamento (se le persone sono risultate precedentemente positive) verranno prescritti dal proprio medico curante e saranno eseguiti gratuitamente presso le aziende sanitarie: i tamponi dovranno essere prenotati come di consueto sul portale regionale prenotatampone.sanita.toscana.it.

Tampone in farmacia – Sarà ancora possibile per tutti i cittadini di ogni fascia d’età, purché asintomatici, effettuare privatamente e senza ricetta medica i tamponi rapidi nelle farmacie che offrono questo servizio.