“I riscontri che abbiamo ci dicono che si tratta di numeri molto significativi, dobbiamo continuare a mantenere altissima l’attenzione, osservando rigidamente le norme”. Così il sindaco di Siena Luigi De Mossi mentre parla dell’evoluzione del contagio da covid nel suo territorio. “Rispettiamo le regole e continuiamo a tenere alto il livello di attenzione, nella consapevolezza che, almeno nei prossimi mesi, saremo costretti a convivere con questa situazione”, ha affermato il sindaco del Comune capoluogo di una provincia dove, negli ultimi giorni, si registra una crescita dell’incidenza dei casi da coronavirus per ogni 100mila abitanti. Come riportano le tabelle dell’Agenzia regionale di sanità toscana (i parametri sono aggiornati a ieri, domenica 7 novembre ) l’incidenza di casi per ogni 100mila abitanti, in provincia di Siena, nell’ultima settimana è pari a 97,14 mentre nei sette giorni precedenti aveva toccato quota 96,01. Nei dati dell’Asl Toscana sud est si legge invece che, nel comune di Siena, la scorsa settimana sono stati registrati 72 nuovi casi, su una popolazione di 54mila abitanti. “Dobbiamo proseguire con la campagna di vaccinazione e anzi aumentare la velocità per quanto riguarda terza dose e categorie, come quella dei bambini, ancora non sottoposte a prime dosi”, prosegue De Mossi che aggiunge “le strutture ospedaliere non sono sotto pressione, la terapia intensiva del policlinico Santa Maria alle Scotte è lontana dai numeri purtroppo avuti nei mesi scorsi e anche la situazione dei ricoveri non preoccupa al momento”. Ancora De Mossi: “Il confronto con le autorità sanitarie è comunque costante, come del resto fin dall’inizio della pandemia: la sinergia fra istituzioni ha permesso al nostro territorio di mantenere un livello di sicurezza ottimale pur in pandemia e continueremo così”. Il primo cittadino si rivolge poi agli abitanti del suo Comune e ai turisti che visitano la città e ricorda “di rispettare le regole sulla sicurezza: la disinfezione delle mani, l’utilizzo della mascherina, il divieto di assembramento, rispetto del distanziamento e delle norme sul green pass”