L’ad di Gsk, il capo scientifico Rino Rappuoli e il responsabile della produzione David Serp avrebbero detto sì. Il sito Gsk di Rosia, vicino Siena, sarebbe disponibile a formulare, infialare e confezionare conto terzi i vaccini anti-covid. Questo è quanto riporta Collettiva, il giornale della Cgil. “La Gsk – dice ora la Filctem – ha confermato che quanto da noi sostenuto fin da gennaio in merito alla possibilità di utilizzare gli impianti esistenti è possibile, e senza bisogno di interventi particolarmente complessi”. Filctem Siena prosegue: “l’unico, ed assurdo, problema, al momento è che, sia da parte delle diverse aziende produttrici del vaccino che del governo italiano, che si è già pronunciato in maniera netta sulla necessità che anche le imprese presenti nel territorio nazionale facciano la loro parte, non siano arrivati segnali di interessamento”. Quindi ad ora Gsk Siena ”non rientra fra le aziende protagoniste nella lotta contro il coronavirus, né in un senso né in un altro”.
Nel 2025 sono previsi 35 milioni di investimenti da parte del Comune, finanziati anche con…
“Domenica chiuderemo il nostro 2024 con una trasferta non semplice. Vogliamo mettere la ciliegina sulla…
"Luce della Pace da Betlemme 2024", questo il titolo dell'evento che si terrà aabato prossimo, …
"È molto ben organizzato, non avrei nulla da aggiungere: mi è piaciuto molto sorprendentemente perché…
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che ci ha inviato una ragazza non vedente. Per questioni…
La Regione Toscana, approvando un emendamento alla sua legge di stabilità, ha destinato 815mila euro…