Gli scienziati potrebbero aver scoperto il legame tra i rari coaguli di sangue e il vaccino anti-Covid sviluppato da AstraZeneca; un team di ricercatori britannici e statunitensi ha infatti scoperto che c’è una proteina nel sangue che è attratta da una parte fondamentale del vaccino; e probabilmente proprio questa dà il via a una reazione a catena, che coinvolge il sistema immunitario e che può culminare nei coaguli di sangue. Gli scienziati dell’Arizona State University e dell’Università di Cardiff hanno lavorato fianco a fianco con AstraZeneca 8quelli britannici peraltro finanziati anche dal governo di Londra) per cercare di scoprire le cause della trombosi con trombocitopenia immunitaria indotta dal vaccino, trombosi che nei mesi scorsi è stata larga parte delle paure scatenate da un vaccino che invece si ritiene abbia salvato circa un milione di vite dal Covid. I casi furono rarissimi: secondo l’Ema, a maggio si erano verificati 316 casi di trombosi su 36 milioni di vaccinati con AstraZeneca; e un caso di trombosi su 2,1 milioni di vaccinati con Johnson & Johnson.
Cerca di mantenere tranquillità il sindaco di Siena Nicoletta Fabio in merito alla vertenza di…
Sono quasi 1 milione di euro gli investimenti strategici targati Pnrr pianificati da Adf per…
Quattro ore di sciopero ed un'assemblea il prossimo lunedì per i trecento lavoratori senesi del…
La Toscana è pronta a fare la sua parte per il rilancio della produzione Beko…
Palazzo delle Papesse si tinge con le palette di Julio Le Parc e colora, con…
“Abbiamo già messo in campo interventi concreti per migliorare il servizio mensa, consapevoli che questo…