Toscana

Covid, stretta sui controlli per le Feste. La Prefettura ai sindaci: “Valutate l’obbligo di mascherina all’aperto”

Più controlli, anche con la massima disponibilità dei vigili urbani, e l’eventuale adozione di ordinanze per fare tenere le mascherine all’aperto nei luoghi dove possono esserci maggiori assembramenti. Sono questi i punti che il Prefetto di Siena Maria Forte ha messo nell”odierna riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in vista delle Feste natalizie.

Al Tavolo  hanno preso parte la Provincia, i Comuni, la Camera di Commercio, l’Asl, le forze di polizia, vigili del fuoco, rappresentanti della rete ferroviaria, Trenitalia e At. Forte ha aggiornato i presenti sulle novità contenuto nel nuovo decreto legge del consiglio dei ministri, dall’estensione dell’obbligo vaccinale  al super green-pass. Ovviamente, come già detto, è stata anticipata la strategia per affrontare le prossime settimane.

La Prefettura ha annunciato “controlli in forma più intensiva e serrata con una proiezione rivolta alle aree ed alle fasce orarie con maggiore afflusso di persone”. I servizi di controllo saranno rafforzati vicino a esercizi di ristorazione, a bar, sale da gioco e musei e durante eventi sportivi, sagre e fiere “concentrando le verifiche a campione negli orari e nei giorni di maggiore afflusso di persone, tenendo conto che dal 6 dicembre fino al 15 gennaio sarà necessario esibire il green pass rafforzato per fruire di quelle attività o di quei servizi”, si legge nella nota che aggiunge che per i mezzi di trasporto “verranno effettuati controlli a campione nei luoghi di maggiore concentrazione di persone”.

Durante la seduta il Prefetto ha inoltre ringraziato i sindaci presenti per il lavoro svolto nel periodo della pandemia ed ha chiesto a questi “la massima disponibilità di operatori della polizia municipale in possesso della qualifica di agente di pubblica sicurezza, affinché possano concorrere ai controlli, nel solco degli specifici compiti che i predetti Corpi sono chiamati a svolgere nel campo della sanità pubblica e della polizia amministrativa del commercio”, così recita il testo della nota.

Non solo ai sindaci è stato chiesto di valutare, come autorità sanitarie locali, “l’eventuale adozione di ordinanze contingibili e urgenti che prevedano l’obbligatorietà dell’uso dei dispositivi di protezione individuale in contesti che si prevedono particolarmente affollati, quali quelli interessati dallo shopping o da eventi natalizi”. Infine il Prefetto “ha auspicato che le associazioni di categoria, con cui a breve verrà fissato un incontro, facciano il possibile per sensibilizzare i propri associati alla puntuale applicazione della nuova normativa”.

marco crimi

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