Nell’anno del covid il valore complessivo dell’export è cresciuto di 173milioni di euro. Lo annuncia la Camera di commercio di Siena e Arezzo. In termini percentuali viene registrata una crescita di oltre il 9%. Il valore dell’export nel 2020 si attesta a 2 miliardi di euro.
Siena, insieme ad Arezzo, è una delle due province in Toscana ad incrementare le vendite all’estero rispetto al 2019. La Camera di Commercio evidenzia inoltre che, con i risultati positivi del 3°trimestre (+14,3%) e soprattutto del 4° trimestre (+25,2%), sono state abbondantemente recuperate le perdite subite nel secondo trimestre a causa del blocco delle attività per le restrizioni imposte a causa della pandemia. Soddisfazione è stata espressa da Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio di Arezzo-Siena e di Unioncamere Toscana : “La provincia di Siena ottiene una delle migliori performance a livello regionale. Il settore più rilevante per il nostro export, nel corso del 2020, è quello dei prodotti farmaceutici”. Per il farmaceutico l’anno si è chiuso con un +39,9% nel quarto trimestre con una crescita del 41,5%, in tutti i dodici mesi, ed un contro valore esportato di oltre 570 milioni di euro.
Mercato di riferimento è quello della Polonia con oltre 275 milioni di euro. Positivo anche l’andamento del secondo mercato di sbocco, la Spagna, che nel 2020 cresce del 3,6%. Al contrario si riducono del 12,4% le vendite negli Stati Uniti. Da segnalare la forte crescita dei Paesi Bassi (+1040,9%) e dell’Australia (+4538,3%)
“In leggera controtendenza invece il comparto della camperistica – continua il presidente della Camera di Commercio – che è il secondo settore di specializzazione dell’export senese: le esportazioni diminuiscono del 4,3%, attestandosi a 448 milioni di euro. Il settore paga le difficoltà di alcuni mercati” come la Francia (-10,3%), la Spagna (-34%), il Belgio (-3,8%), la Repubblica Ceca (-2,3%) e la Svezia (-71,3%).
“Al record nelle esportazioni che nel 2020 ha stabilito l’agroalimentare italiano commenta il segretario generale ella Camera di Commercio di Arezzo-Siena Marco Randellini – hanno contribuito anche le esportazioni senesi. Per il settore delle bevande, in cui il vino rappresenta sicuramente la voce dominante, l’anno appena trascorso si chiude con un export complessivo di circa 328 milioni di euro, in crescita dello 0,9% rispetto al 2019. I mercati esteri, in cui i canali di vendita sono spesso riconducibili alla grande distribuzione o all’e-commerce, hanno retto meglio del mercato interno, che ha subito la forte contrazione del settore HO-RE-CA”.