Al liceo scientifico di Siena si formano gli ambasciatori del futuro. Così la scuola ha deciso di partecipare al progetto formativo New York Young Un, una conferenza che si è svolta nella Grande Mela nello scorso mese di marzo.
L’iniziativa è la più grande simulazione diplomatica Onu al mondo e ha visto la partecipazione di 5mila studenti delle superiori da oltre 100 paesi e 6 continenti. I ragazzi hanno approfondito temi di primaria importanza nell’agenda globale ed hanno appunto indossato i panni di diplomatici e ambasciatori. I giovani delegati hanno svolto attività tipiche della diplomazia come tenere discorsi, preparare bozze di risoluzione, negoziare con alleati e avversari, risolvere conflitti ed imparare a muoversi all’interno delle commissioni delle Nazioni Unite.
“L’ambasciatore è un ruolo che raccoglie tanta responsabilità . Nella simulazione c’è stato assegnato casualmente un Paese di cui dovevamo difenderne le istanze in particolari situazioni e porre soluzioni- racconta uno degli studenti in un video pubblicato sui canali social del Galilei-. Ognuno di noi era assegnato in commissioni diverse, in specifici organi dell’Onu con determinate tematiche”.
I partecipanti del Galilei sono stati 15. “L’esperienza è stata bellissima…Avessi i soldi lo rifarei”, dice un’altra studentessa scherzando. “Abbiamo capito cose molto importanti e conosciuto amici da tutto il mondo”, spiega un’altra studentessa nel video.
“È un progetto introdotto quest’anno dalla professoressa Messina che ne ha seguito tutta l’organizzazione. È un’esperienza importante perché consente al contempo lo sviluppo delle competenze multilinguistiche e quelle di cittadinanza. Soprattutto è stato il primo viaggio intrapreso dopo due anni di inattività e, per questa ragione, vedere le nostre studentesse e studenti felici di avere vissuto questa esperienza ci ha particolarmente emozionato”, afferma il dirigente scolastico Adele Patriarchi