Elezioni, a Siena Azione corre da sola e presenta il candidato sindaco. La reazione da Italia Viva: “Spaccano il Terzo Polo”

Un quinto candidato sindaco è pronto ad aggiungersi ai quattro già scesi in campo per le elezioni del Comune di Siena: Azione, per bocca del suo segretario cittadino Giorgio Masina, fa sapere che presenterà il suo candidato e la lista all’inizio della prossima settimana

La decisione è arrivata dopo una riunione dei vertici locali insieme al segretario regionale Marco Cremaschi.  Nessuno dei quattro candidati sindaco attuali, fa sapere Masina, ha riscosso la “piena fiducia” da dirigenti e iscritti del partito.

E nel proporsi come “vera alternativa libera, riformista e popolare” Azione ha teso la mano a Italia Viva auspicando che sia possibile proseguire il percorso del terzo polo anche per le comunali. Ma, avverte Masina,  c’è la “ferma determinazione di andare avanti pure qualora tale convergenza non dovesse confermarsi nei prossimi giorni”.

La risposta di Italia Viva non si è fatta attendere e non è stata rosea: “rompono il Terzo Polo”, dice Massimo Cava che inoltre ha accusato Azione di  “aver tradito l’impegno congiunto assunto nella Federazione”. Cava fa inoltre sapere che Iv convocherà la prossima settimana l’assemblea degli iscritti per scegliere il sindaco da sostenere.

“Io queste le chiamo scorrettezze – aggiunge-. Ci eravamo sentiti per incontrare un candidato ed eravamo d’accordo di aspettare con qualunque tipo di comunicazione. Invece loro hanno deciso di agire in modo diverse. Mi sembra che ci sia una scarsa conoscenza delle dinamiche politiche”.

Novità anche da Massimo Castagnini: venerdì sarà discusso il bilancio di Sigerico e subito dopo ci sarà il cambio al vertice della partecipata. L’ex-priore dell’Onda potrà dedicarsi totalmente alla sua campagna elettorale, che prenderà il via sempre lunedì con un appuntamento alla saletta dei Mutilati. A sostituirlo, come presidente della società in house del Comune, dovrebbe essere l’ex -assessore Leonardo Tafani.

Oggi intanto è stato presentato Giovani Idee per Fabio Pacciani, gruppo che nasce con l’obiettivo di riavvicinare gli under 25 senesi alla politica. “Nasciamo per mettere in risalto le idee, le istanze e le aspettative dei giovani in un momento delicato per il futuro della città”,  spiega il coordinatore Leonardo Martelli

Tanti i temi trattati, non in ultimo piano l’università, che, come spiega Valentina Elia, deve essere un punto nevralgico per le attività degli studenti, con l’auspicio che possa collaborare in armonia con il Comune per ricostruire un futuro.

Tra i membri di Giovani Idee anche Achille Neri, il quale ha approfondito il tema riguardante la cultura e l’intrattenimento, con lo scopo di creare un luogo gestito e utilizzato dai ragazzi, ma di cui potranno usufruirne tutti i cittadini, anche per aprire il dialogo tra vecchie e nuove generazioni.

“Sono molto orgoglio – commenta il candidato sindaco Fabio Pacciani – di incrementare le nostre forze con l’ingresso dei giovani: è uno degli obiettivi del Polo Civico. Come adulti abbiamo la responsabilità di costruire il futuro delle nuove generazioni e questo sarà possibile solo parlando e appoggiando le loro iniziative e le loro idee”.

Fronte Centrosinistra: il PD si avvicina alle primarie regionali e nazionali di domenica. Oggi il candidato alla segreteria regionale Emiliano Fossi è passato da Siena dove si è detto fiducioso sul fatto che la tornata interna alla coalizione possa aiutare elettoralmente i candidati locali.

Fossi ha poi incontrato le organizzazioni sindacali per parlare di Whirlpool: “La situazione della multinazionale presenta diverse difficoltà. Ecco perché ho dato la mia disponibilità a farmi carico della vicenda, come membro del partito. E come parlamentare presenterò immediatamente al ministro dello sviluppo economico Adolfo Urso un’interrogazione per capire come è andato l’incontro, avvenuto negli scorsi giorni, con i vertici aziendali e capire anche lo stato delle cose sulle ipotetiche delocalizzazioni dello stabilimento di Siena. Dobbiamo garantire continuità produttiva ed occupazionale alla struttura”, ha detto.

Marco Crimi

Pietro Federici