Elezioni, Boldrini: “Emergenza abitativa: il Comune riutilizzi i suoi fabbricati per la future emergenze”

Sull’emergenza abitativa “la politica locale deve intervenire subito senza l’aiuto del Governo e praticamente senza fondi dalla Regione, anche il futuro sindaco di Siena, come molti altri enti locali, dovrà riuscire a gestire una situazione di aumento generale della povertà, che non prevede miglioramenti nel prossimo futuro, dovrà quindi rimboccarsi le maniche, trovare risorse certe, fare investimenti mirati e programmati, la direzione giusta potrebbe essere quella del riutilizzo di fabbricati di proprietà comunale eo regionale, da adibire a queste future emergenze, raggiungendo quindi un duplice scopo, minor cementificazione e più disponibilità di abitazioni per chi ne ha bisogno”.

Lo scrive in una nota Elena Boldrini, candidata M5S. “Ci vorranno, sensibilità, attenzione al prossimo e competenze, noi siamo pronti, perché nessuno deve rimanere indietro”, ha aggiunto.

“Gli ultimi dati pubblicati dal rapporto della Caritas sulla povertà a Siena, sono molto preoccupanti. L’emergenza prioritaria è quella abitativa, cresce infatti in maniera sproporzionata nell’ultimo anno, la fetta di popolazione che non ha un alloggio dove vivere, stranieri ma anche molti italiani. Ad aggravare la situazione, c’è anche l’ultima Legge di Bilancio che ha azzerato, non diminuito, ma proprio azzerato, i fondi per il contributo affitti, e la Regione Toscana, ha stanziato una cifra a dir poco ridicola, sicuramente insufficiente, per una parte di popolazione che purtroppo è sempre in aumento e che deve anche sopperire ad un’aumento vertiginoso delle spese per le bollette. Il terzo settore, grazie ai volontari, sta dando un aiuto concreto ed importantissimo nel prendersi cura degli ultimi e delle situazioni di prima emergenza, ma non possiamo pensare che questo basti a risolvere il problema”, spiegano dallo staff del Movimento cinque stelle.