“Il Comune deve essere un punto di riferimento con tutti. E adesso non è così. A noi serve un municipio intraprendente che cambi le cose che non vanno nei regolamenti e nel piano operativo. Serve un Comune che si faccia attore principale nelle istituzione. Guardate la Siena-Firenze: lì ci sono ancora i cantieri. E con Anas dobbiamo capire quali sono i tempi dei lavori e degli appalti”.
Lo ha detto il candidato sindaco di Azione Siena Roberto Bozzi a margine della presentazione del simbolo della sua candidatura. “I colori sono quelli di Azione perché vogliamo essere presenti in città con i nostri temi innovativi per migliorare i servizi e la qualità della vita dei cittadini”.
Per il partito il simbolo svela un messaggio chiaro: “la centralità della città nelle soluzioni che verranno proposte dal candidato sindaco”, spiega una nota. “Nel nostro simbolo, che richiama il nome ed i colori di quello nazionale, l’emblema di Siena, la Torre del Mangia, svetta nello ‘skyline’ di Piazza del Campo, ma la linea non è chiusa alle estremità , si estende idealmente all’infinito, a significare l’apertura della città e delle nostre iniziative verso la provincia e il mondo intero”, sottolinea Bozzi.
Anche la scelta dei colori blu e verde “non è casuale”, proseguono da Azione. I colori infatti “richiamano alcune caratteristiche della lista e del programma di Siena in Azione. Il blu è, generalmente, il colore dell’affidabilità , della concretezza, della produttività e della ragione, ad indicare le proposte sempre coerenti, concrete e realizzabili che verranno presentate nel programma e nell’azione di governo della lista. Il verde, oltre ad essere, chiaramente, il colore che richiama la natura e quindi la nostra attenzione alle tematiche ambientali, è il colore della gioventù e del rinnovamento, altri due pilastri fondamentali del programma”, si legge nel comunicato.