La fine del rapporto tra Azione Siena e Italia Viva appare definitiva. E il crac nel Terzo Polo di Siena sembra destinato a fare rumore: emergono infatti i primi retroscena della trattativa fallita tra i due partiti che a breve, tra l’altro, dovranno comporre una federazione per una nuova forza politica.
In particolare Azione sarebbe stata disponibile a far scegliere a IV il nome del candidato e avrebbe consigliato agli alleati l’ipotesi di presentare Stefano Scaramelli. La concessione fatta però non avrebbe portato a risultati concreti e le due parti ormai ragionano in modo separato.
Oggi Italia Viva ha fatto il suo primo passo ufficiale in vista delle elezioni amministrative ed ha annunciato che domani Massimo Cava e Paola Piomboni, coordinatori comunali del partito, incontreranno il candidato sindaco Massimo Castagnini. A comporre la delegazione di IV presente al summit ci saranno anche Stefano Scaramelli e i coordinatori provinciali Pamela Fatighenti e Paolo Cucini.
Che l’ex-presidente di Sigerico e i renziani daranno il via ad un’interlocuzione è noto da una settimana. Quello che non si sapeva però è che Castagnini è stato individuato perché considerato “figura autorevole con la quale aprire un confronto nel merito”. Sulla possibilità di arrivare ad un accordo però da Italia Viva ci vanno cauti e fanno sapere che deve essere ancora chiarito se le loro proposte programmatiche sono coincidenti con quelle dell’ex-priore dell’Onda.
Intanto si muove anche Azione che stasera riunirà i membri locali e provinciali del partito: l’incontro sarà propedeutico a definire la data della presentazione del candidato sindaco. I rumors restano i soliti e danno in pole Roberto Bozzi, ex-sindaco di Castelnuovo Berardenga, come figura scelta dalla forza politica di Calenda.
MC