“Queste elezioni, di rilevanza strategica per la nostra comunità, mi hanno molto stimolato e perciò ho deciso di mettere la mia esperienza a disposizione di una lista civica che più delle altre mi è vicina nei principi e nei valori. “Siamo Siena”, lo dice anche il nome, è fatta da persone che amano e vivono Siena tutti i giorni. Persone attive che conoscono bene le varie realtà della città e, per questa ragione, sono in grado di risolvere le varie criticità del nostro territorio. Mi sono candidato convintamente con un obiettivo ben preciso, legato alla mia storia e alla mia famiglia: riportare al centro dell’attenzione del Comune di Siena la sua periferia ed in particolare il quartiere di Taverne d’Arbia. “Quartiere-dormitorio”, come altri del Comune, ma al contrario di altri, anche un “quartiere-paese” con una propria anima e un tessuto sociale, indebolito negli anni, che va preservato e rafforzato. Società come Asta, Avis e Pubblica Assistenza di Taverne d’Arbia hanno fatto per decenni il collante di questa comunità e sarà mio compito portare le loro istanze e le istanze di tutti i cittadini di Taverne, molto spesso legate a decoro urbano e servizi per anziani e bambini, presso il Comune di Siena, in modo che vengano puntualmente raccolte. Taverne d’Arbia è la frazione più popolosa di Siena e i suoi 2500 abitanti meritano un loro rappresentante in Comune, uno che conosca bene i loro problemi e che li rappresenti con dedizione e passione”. Lo scrive in una nota Carlo Riccucci, Siamo Siena.