“Sul territorio della provincia di Siena ad oggi hanno trovato accoglienza 835 cittadini ucraini di cui 400 minori”. Lo ha comunicato in una nota stampa la Prefettura di Siena che ha fatto inoltre sapere che il 90% dei profughi sono stati accolti dalle famiglie e 110 persone si trovano invece nei Cas.
Sono soprattutto donne e bambini “costretti ad abbandonare la propria terra ed i propri cari a causa di una terribile guerra. Si tratta di persone spaventate e disorientate che sono state immediatamente assistite con il massimo dell’attenzione mettendo in campo tutte le misure per affrontare l’emergenza”, spiegano dalla Prefettura. Per i profughi è stato attivato un canale informativo che fornisce tutte le informazioni utili, dal rilascio del titolo di soggiorno alle misure di accoglienza predisposte dalla Prefettura (Qui il link).
Dalla Prefettura ricordano inoltre come sia attivo un tavolo per gestire l’emergenza e trovare soluzioni condivise e partecipate. Ne fanno parte i rappresentanti delle istituzioni locali, la questura, l’Asl e lo sportello di prossimità Intese realizzato dalla stessa Prefettura con la collaborazione di Pangea. Con un avviso pubblico inoltre sono stati attivati prontamente gli alberghi e le unità abitative per creare dei Cas straordinari.
“Tutti gli attori del territorio coinvolti– ha detto il Prefetto Forte – hanno fatto immediatamente rete: istituzioni e mondo del volontariato sono tutti impegnati a realizzare un lavoro sinergico per accogliere gli esuli e tentare di lenire lo sconforto di persone spaventate e smarrite”.