Trasmettere le proprie esperienza di vita in un incontro tra diverse generazioni. E’stato anche questo il senso dell’iniziativa avvenuta oggi alla International School of Siena. Davanti ai tantissimi bambini che frequentano l’istituto c’era l’assessore Clio Biondi Santi ed i “nonni” di Siena: i membri dell’associazione di volontariato dell’Auser. Nell’occasione ai piccoli studenti presenti è stato donato il libro “Story without sense for children without time” del pediatra in pensione Renato Scarinci che anche lavorato con Medici Senza Frontiere, con Medici con l’Africa Cuamm ed in Iraq con l’associazione “Iniziative di Solidarietà ” di Auser. Il dottor Scarinci è anche il responsabile dell’ufficio medico per la povertà estrema e ha raccolto alcune delle sue esperienze proprio nel suo volume interamente scritto in inglese. ” Sono racconti per bambini ma nello stesso tempo anche per adulti – ci dice-. Ci insegnano a tutti cosa vuol dire mantenere la mente aperta alla fantasia. Il mio sogno è che tutti finiscano il libro e pensino che se si lavora insieme si può creare un mondo migliore”.
L’opera è stato donata poi agli studenti che frequentano le classi Primary Years Programme (5 – 10 anni), dopo un interessante intervento di Giuliana De Angelis, dell’Auser Siena, teso a sottolineare l’importanza dei nonni e il ruolo attivo che gli anziani rivestono nella società . Per i ragazzi un momento di socializzazione, di apertura verso le diverse componenti del territorio e le tante esperienze di volontariato attivo nelle quali è possibile impegnarsi, nella propria comunità di riferimento come nel mondo. ” Va mantenuto un ponte con i più anziani – sottolinea De Angelis ai microfoni di Siena News -. E’importantissimo il rispetto verso i nonni, è essenziale. Chiaramente tutto dipende dall’esempio dato in famiglia”.