Si sono insediati lunedì 7 giugno sia il nuovo consiglio che il collegio dei revisori dei conti. E durante la prima seduta sono state approvate ben 15 operazioni per un valore di 1milione e 220mila euro. In questo modo il totale delle pratiche già approvate nel 2021 sale a 64 per un totale di 6 milioni e mezzo circa.
Così ha preso il via formalmente il percorso dei nuovi organi sociali della Finanziaria Senese di Sviluppo rinnovati dall’assemblea dei soci lo scorso 10 maggio. Al momento dell’insediamento sono state effettuate tutte le formalità chieste da Banca d’Italia. Il consiglio è già operativo ed infatti ha già approvato delle proposte di finanziamento seguendo, attualmente, il percorso del piano operativo approvato a gennaio di cui fanno parte i nuovi Plafond “Industria 4.0”, per la concessione di finanziamenti alle imprese con sede operativa nella Provincia di Siena che effettuano investimenti in impianti, macchinari e software 4.0 con una dotazione di risorse pari a 4 milioni di euro, e il Plafond “Superbonus”, per la concessione di finanziamenti alle imprese con sede operativa nella Provincia di Siena che acquisiscono appalti finalizzati alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico con una dotazione di risorse di 2 milioni di euro. Questi, insieme alle altre tipologie di interventi (imprese femminili, giovani, piccola liquidità, ecc..), costituiscono l’asse dell’attività della Finanziaria. E presto arriverà anche il nuovo piano industriale.
“Il mio saluto e un ringraziamento particolare va a tutti i Componenti degli Organi sociali per la collaborazione e l’importante lavoro svolto nel precedente triennio, ed i migliori auguri di buon lavoro a tutti i nuovi Componenti appena nominati che hanno, di fatto, avviato la loro attività con il primo consiglio di insediamento, immediatamente operativo”, dice Massimo Terrosi, presidente della Fises.
“I futuri appuntamenti – aggiunge Terrosi – ci portano verso il mese di luglio quando dovremo parlare del nuovo piano industriale il quale dovrà fissare gli obiettivi del prossimo triennio e l’attività della società, coerentemente agli input dei soci e con la loro collaborazione. Dovremo tenere presente anche il lavoro di analisi fatto da Sinloc sui possibili nuovi ambiti di sviluppo del ruolo della società, coerentemente alle necessità del territorio di riferimento. In questo senso è già avviata anche l’ipotesi di andare e rivedere lo statuto e il regolamento operativo. Ci aspetta davvero un impegno importante che Fises saprà affrontare per rispondere alle finalità che gli sono proprie”.
Fises già lo scorso anno ha provveduto, seguendo le indicazioni dei soci, a fare una analisi strategica delle funzioni che potrebbero esserle proprie grazie alla collaborazione della società Sinloc. Tra gli elementi che emergono ci sono attività di servizio e di consulenza per gli enti pubblici, in collaborazione con soggetti già operativi sul territorio.
Intanto va avanti l’operatività della società che nel 2021 già segna 64 operazioni per un valore di 6.417.000 euro. Dieci sono le operazioni di finanziamento per nuove attività per 473mila euro, 7 sono gli interventi per investimenti per 831mila euro, 42 quelli di finanza straordinaria per 4.978.000 euro, 11 sono le pratiche deliberate sul plafond imprenditoria giovanile e femminile per 533mila euro, segno di una attenzione verso questo segmento che va avanti.
Per quanto riguarda le aree geografiche, cresce la Valdelsa con il 21,51% degli importi deliberati, anche se il primato lo mantiene l’area senese con il 45,67% degli importi. Balzo in avanti anche per Val di Merse e Val di Chiana rispettivamente con il 10,52% e il 7,81% degli importi deliberati. Per quanto riguarda inoltre i settori di intervento, commercio, turismo e artigianato insieme superano il 54%, i servizi coprono il 22,52% delle domande e l’industria l’11,22%.