La proposta di spostare il mercato settimanale all’interno della Fortezza non è piaciuta ad alcuni degli ambulanti che il mercoledì operano nell’area pubblica, a protestare con una nota stampa è il presidente di Assidea, Alessio Pestelli che con una nota stampa critica la decisione dell’amministrazione comunale.
“Ci lascia sconcertati e allibiti. Si tratta di una decisione presa senza alcuna concertazione con gli ambulanti e che non tiene assolutamente conto delle proposte e delle istanze della nostra categoria economica che risulterebbe fortemente penalizzata da questa decisione. Attendiamo un incontro immediato con sindaco e assessore competente – spiega Pestelli-.Apprendere dalla stampa delle scelte di un’amministrazione comunale, non solo rappresenta un modo di governare privo di condivisione ma anche uno sgarbo istituzionale nei confronti di una categoria, quella degli ambulanti, che ha sempre dimostrato apertura e confronto costruttivo con l’amministrazione comunale”
Per Assidea lo spostamento del mercato storico settimanale presenta delle forti criticità: “i circa 270 banchi non entrano all’interno del piazzale della Fortezza e nel camminamento dei bastioni; esiste un problema di sicurezza: c’è un unico accesso e l’esposizione metereologica risulta fortemente penalizzante a causa della forte esposizione al sole e al vento che potrebbe provocare addirittura incidenti rispetto agli ombreggianti”.
“Lo spostamento del mercato nella Fortezza – conclude Pestelli – rappresenterebbe la morte del mercato stesso, facendolo diventare meno appetibile. Piuttosto che fare un’operazione di questo genere, chiediamo che l’Amministrazione comunale migliori il mercato attuale anche prendendo in considerazione le proposte che nel tempo abbiamo sottoposto all’assessore competente”.