Il sindacato Fsp Regione Toscana “ha proceduto al rimborso del ticket pagato da due poliziotti in servizio presso le Questure di Livorno e Siena, nelle more di infortuni accaduti in servizio. Tali fatti assumono particolare gravità dato che inducono a ritenere che i lavoratori del comparto sicurezza debbano sentirsi sempre più orfani delle Istituzioni e della politica”. Lo comunica il segretario Fsp Regione Toscana Mauro Marruganti che inoltre ricorda come, nel giugno del 2021, “nonostante una specifica delibera emanata dalla Regione nel 2017”, il suo sindacato “con amarezza, registrava, all’epoca, ancora la richiesta di pagamento dei ticket da parte di alcuni nosocomi agli agenti che ricorressero alle cure mediche in seguito a ferite riportate nello svolgimento di operazioni di polizia ovvero nel compimento del proprio dovere”. Per Marruganti quella era “una situazione che rendeva perplessi atteso il servizio reso a tutela della legalità, della incolumità dei cittadini e della sicurezza pubblica particolarmente acuiti in un momento di così grave disagio sociale ed economico dovuti alla pandemia in corso”, spiega. “La risposta dell’assessore Bezzini asseriva una “corretta applicazione del codice di esenzione J06” (cioè quello attribuito agli operatori del comparto sicurezza) fornendo addirittura una tabella che indicava le specifiche aziende di erogazione, il numero di prestazioni e gli anni esaminati, a partire dal 2017- continua Marruganti-. Il dato delle prestazioni rilevate appare quanto meno strano, passando da migliaia di casi in certi anni a non pervenuto in altri anni, – prosegue il segretario – ma soprattutto non si è tenuto in considerazione l’allarme lanciato dal Sindacato che dispone di ricevute di ticket pagati da poliziotti feriti in servizio proprio negli anni di riferimento”.