Quindici furti in un anno, tra marzo 2018 e febbraio 2019 in bar e locali delle province di Grosseto e Siena: i Carabinieri del comando provinciale di Grosseto hanno arrestato quattro moldavi, dai 26 ai 28 anni, abitanti a Grosseto, nell’operazione ‘Jackpot’ coordinata dalla procura di Grosseto. Il gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta dei pm Anna Pensabene e Gianpaolo Melchionna. I quattro, adesso ristretti nel penitenziario di Grosseto, sono ritenuti responsabili di numerosi furti. Oltre ai furti negli esercizi pubblici, in tutto sono stati accertati almeno 29 colpi (anche per i veicoli rubati per trasportare le slot), soprattutto nella zona nord della provincia. I moldavi, dopo accurati sopralluoghi nei luoghi-obiettivo, si introducevano nei locali forzando la porta d’ingresso celandosi con passamontagna e guanti. In pochi secondi sradicavano le slot machine, cambiamonete e registratori di cassa, li trasportavano sui veicoli rubati e andavano a scassinarli, con calma e al riparo, nei boschi isolati. Infine si dileguavano con le monetine, anche per importi di 7.000 euro, sottratte agli apparecchi, lasciando sul posto slot e mezzi rubati. Nella perquisizione effettuata durante le indagini, uno degli indagati e’ stato trovato in possesso di circa 600 monete da uno e due euro. Il valore complessivo della refurtiva ammonta a circa 70.000 euro