Ennesimo furto registrato a Siena, in un negozio all’interno del centro Commerciale “Porta Siena”.
Giovedì sera le Volanti della Questura sono intervenute su richiesta della direttrice di un negozio di abbigliamento; poco prima il sistema antitaccheggio aveva segnalato un probabile furto di capi di abbigliamento.
Gli Agenti delle Volanti bloccano due donne, giovani sorelle rumene di 18 e 26 anni.
Una delle due, poco prima, aveva imboccato l’uscita del negozio ma l’allarme antitaccheggio si è subito attivato: all’interno dello zaino c’era un capo d’abbigliamento appena sottratto. La responsabile del negozio aveva accettato il pagamento di quel capo e l’ha lasciata andare.
Ma all’uscita l’allarme segnalava di nuovo la stessa anomalia. Costretta ad esibire tutto il contenuto dello zaino, la giovane tira fuori un altro indumento, anche questo sottratto dal negozio. Sopraggiunge allora la sorella della giovane rumena, con pesanti minacce inveisce nei confronti della titolare del negozio che ha manifestato l’intenzione di chiamare la Polizia: vogliono essere lasciate in pace nonostante l’evidenza del furto appena commesso. Con l’aiuto di un addetto di un altro negozio le due donne vengono trattenute sino all’arrivo della Polizia e condotte in Questura; qui gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico effettuano gli approfondimenti e procedono alla compiuta identificazione delle due giovani.
Una delle due abita in un paese di questa provincia, l’altra invece risulta ospite della sorella. Dopo aver sentito i testimoni e la titolare del negozio, entrambe vengono denunciate alla locale Procura della Repubblica, una per il furto dei capi d’abbigliamento, l’altra per le pesanti minacce rivolte alla responsabile del negozio.