Tornano le manifestazioni dei no green pass in provincia di Siena. La mobilitazione, dal titolo “Giù le mani dai bambini” è stata organizzata per la prossima domenica alle 16 a Poggibonsi in piazza Berlinguer.
“Ancora una volta i cittadini vengono chiamati a difendere i propri diritti e le libertà costituzionali, ormai da diversi mesi calpestati e ignorati dal Governo, in nome di una “emergenza sanitaria” che di giorno in giorno diventa più discutibile”, scrivono in una nota i membri del Coordinamento Siena No Green Pass – 15 Ottobre.
“I legittimi dubbi che molti di noi si pongono sulla gestione della pandemia vengono messi a tacere etichettandoci con l’odiosa espressione di No-vax -proseguono-. Con il DL n.172 del 26/11 sono state introdotte ulteriori vessazioni per i cittadini che rifiutano di offrirsi come cavie: il super green pass impedisce di partecipare alla vita sociale. Intere categorie di lavoratori (sanitari, insegnanti e forze dell’ordine) vengono private del diritto al lavoro a meno che non si pieghino al ricatto della “punturina”. Ancora i membri del comitato No green pass: “Nessuno, però, risponde ai cittadini che hanno avuto fiducia in questo governo e si sono sottoposti alle terapie geniche sperimentali tanto propagandate, rimanendo poi vittime di effetti collaterali la cui correlazione con i sieri viene ostinatamente negata. Perché il governo continua a nascondere l’esistenza e l’efficacia di terapie che, utilizzate tempestivamente, possono salvare dall’ospedalizzazione in caso di contagio da Covid?”, chiedono.
“Negli ultimi giorni è stata annunciata l’autorizzazione dei sieri sperimentali sui bambini dai 5 agli 11 anni, ancora una volta rassicurando i genitori sulla sicurezza e l’efficacia. Ma quale sicurezza? La Pfizer stessa ha comunicato che, per avere l’esito degli studi sulle pericarditi e miocarditi indotte dai sieri, ci vorranno almeno 5 anni – scrivono ancora-. E inoltre quale efficacia? I sieri non impediscono il contagio e i bambini non sviluppano forme gravi: a che serve sottoporli ad un rischio ignoto? Proprio per questo, il coordinamento ha deciso di intitolare la manifestazione “Giù le mani dai bambini”, per gridare forte contro il rischio di una strage degli innocenti”.
“Durante la manifestazione sono previsti gli interventi di Sonia Savioli (saggista e attivista), Alessandra Scarcelli (insegnante), Elisabetta Menchetti (mamma e attivista), Roberto Gabbrielli (medico). Il Coordinamento invita tutti i cittadini a partecipare in difesa della nostra salute e della nostra Costituzione!”, concludono.