Dopo l’esperienza di partecipazione attiva dell’ottobre 2022 in occasione degli eventi legati alla Giornata della Memoria alcuni studenti e studentesse dell’ IIS – Caselli – Monna Agnese di Siena saranno i protagonisti di un evento sul tema dei fenomeni migratori, del soccorso in mare e dell’identificazione delle vittime dei naufragi.
Questa volta l’appuntamento è a Bruxelles all’interno del Parlamento europeo. Il prossimo 9 marzo alle ore 17.00 nella sala József Antall (4Q2), oltre 300 studentesse e studenti di 25 scuole italiane ed europee, avranno la possibilità di essere protagonisti.
Dichiara Tareke Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre: ”Sarà emozionante vedere gli stessi studenti che lo scorso ottobre erano a Lampedusa nuovamente insieme a Bruxelles, al Parlamento europeo, il 9 marzo. Come Comitato 3 ottobre ci impegniamo a creare momenti di studio per le studentesse e gli studenti europei. Il nostro obiettivo è di ampliare il loro sguardo sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione, della memoria e dell’accoglienza. Crediamo in un’educazione interculturale e inclusiva in un’ottica europea”.
Saranno presenti: Pietro Bartolo, Vice presidente Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni. Tareke Brhane, Presidente Comitato 3 ottobre, Filippo Mannino sindaco di Lampedusa e Linosa e in streaming da Steccato di Cutro, Angela Caponnetto, giornalista di Rai News24 oltre le testimonianze di persone sopravvissute al naufragio del 3 e 11 ottobre 2013: Wahid Yousef e Adal Neguse.
L’evento è stato reso possibile grazie al contributo delle Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo – “L’evento sarà trasmesso in live dalla pagina Facebook del comitato 3 ottobre: @comitato.ottobre.
Il Comitato 3 ottobre è un’organizzazione senza scopo di lucro cha ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dell’integrazione e dell’accoglienza attraverso il dialogo con cittadini, studenti e istituzioni. Il 3 ottobre 2013, in un naufragio al largo delle coste di Lampedusa, hanno perso la vita 368 persone migranti. Per questo motivo abbiamo individuato nel 3 ottobre una data simbolica, non soltanto per commemorare le vittime di quel naufragio, ma per ricordare le migliaia di persone che regolarmente muoiono annegate nel Mar Mediterraneo o restano bloccate ai confini orientali d’Europa. Porta avanti attività di sensibilizzazione e advocacy per favorire l’apertura di corridoi umanitari e sistemi di ingresso legali e sicuri, garantire l’accoglienza e il rispetto dei diritti fondamentali di migranti e rifugiati, potenziare la ricerca e il soccorso in mare, creare una banca dati europea del DNA per il riconoscimento delle vittime, favorire l’inclusione delle persone migranti nelle comunità di arrivo. Ad oggi sono stati coinvolti in attività laboratoriali e di sensibilizzazione oltre 70.000 studenti e studentesse, di 25 paesi europei ed extra europei. www.comitatoreottobre.it