La quinta edizione del progetto Roarr! è stata un grande successo. Lo testimoniano i numeri: sono state oltre 200 le classi che hanno ‘ruggito’ in difesa dell’ambiente, 12mila le fotografie caricate, 15mila sessioni sul sito, più di 4mila utenti e più di 180mila visualizzazioni.
I bambini si sono impegnati in un appassionante ‘gara’ ecologica che si è basata sulla caccia alla scoperta delle eco-azioni, attività amiche delle ambiente. Nello specifico gli alunni di Marche, Toscana e Perugia dovevano scovare, aiutati da insegnanti e genitori, le eco-azioni per fotografarle e incollarle nell’album on-line di Roarr!. Grande successo anche per Estraclick, contest che promuove la diffusione delle buone azioni sui social.
“L’ambiente è la grande scommessa del futuro – ha evidenziato Alessandro Piazzi, Ad e presidente di Estra, mentre si rivolgeva agli alunni delle scuole -. E il progetto è importantissimo perché anche voi avete il dovere di proteggere la natura e di correggere comportamenti sbagliati”.
Nove le classi premiate. Ad arrivare terze sono state: la classe 1d della scuola 25 aprile di Bastia Umbra, la 2A della Mercatini di Ancona e la 3A della Salvo d’Acquisto di Grosseto. Medaglia d’argento invece per : la 1b della Gianni Rodari di Prato, la prima della Anna Frank di Macerata, la 1b della 25 aprile di Bastia Umbra. Vincono infine: la terza della Anna Frank di Macerata, la 1c della 25 aprile di Bastia Umbra, la 3a Pizzidimonte di Prato.
Ma per tutte le classi che hanno partecipato ci sarà la possibilità di “giocare” nell’opera multimediale e interattiva “OZz” della compagnia KanterStrasse e di Straligut Teatro, che collabora con Estra. Le classi vincitrici del primo premio riceveranno il kit del Mago di OZz per realizzare la loro versione della celebre storia in modo creativo e originale. Per il secondo e il terzo gradino del podio in palio laboratori teatrali online, realizzati in videoconferenza per permettere interazione tra educatori e bambini e coinvolgendo attivamente i piccoli difensori dell’ambiente.
“Voglio ringraziare Estra che ha coinvolto alunni, insegnanti e famiglie. C’è stata una grande collaborazione”, ha detto una maestra durante la premiazione. “L’esperienza è stata molto divertente. Con maestri e genitori abbiamo fatto tante eco-azioni ed abbiamo salvato anche noi un poco di ambiente”, dice uno dei bimbi. “Mi sono piaciute le foto e giocare con babbo e mamma”, dice un altro piccolo.
Come ricorda Saura Saccenti, responsabile sostenibilità di Estra, “quello di Roarr! è solo uno degli ultimi progetti per le scuole. La nostra attività con i bambini dura da almeno 15 anni perché sono un territorio d’ascolto sui temi della difesa ambientale. E perché anche loro insegnano ai genitori”.