Il Comune di Siena ha celebrato oggi, 10 febbraio, il Giorno del Ricordo per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dall’esodo delle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo Dopoguerra. L’amministrazione comunale , rappresenta a dal sindaco Luigi De Mossi, dalla giunta e dai consiglieri comunali, ha deposto una corona commemorativa presso il parco “Norma Cossetto” in piazza Amendola.
“ Ricordare – ha detto il sindaco di Siena Luigi De Mossi alla presenza delle maggiori autorità cittadine, fra cui il Prefetto Maria Forte e i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine – significa rispettare, onorare e comprendere le sofferenze di un popolo e la drammaticità di un periodo storico che non vogliamo rivivere. I morti e il dolore non hanno alcun colore: noi dobbiamo conoscere la storia e farla conoscere alle giovani generazioni per evitare gli errori compiuti. Abbiamo intitolato a Siena un parco a Norma Cossetto, una nostra connazionale, 23 enne, rimasta vittima del totalitarismo comunista. Il 10 febbraio ricordiamo e, ancora una volta, condanniamo le forme politiche che, da sempre, impongono il suo pensiero con la forza, anche a costo della vita”.
Per l’ordinanza relativa al terremoto è stata invece annullato l’evento d el pomeriggio alle ore 17,30 presso la Biblioteca Comunale degli Intronati dal titolo “le Foibe, una tragedia italiana troppo a lungo dimenticata”.