Il 10 febbraio anche a Siena si celebrerà il “Giorno del Ricordo”, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dall’esodo delle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo Dopoguerra.
Il Comune di Siena, rappresentato dal sindaco Luigi De Mossi, dalla giunta e dai consiglieri comunali, deporrà una corona di allora presso il parco “Norma Cossetto” in piazza Amendola alle ore 12,30. Nel pomeriggio alle ore 17,30 presso la Biblioteca Comunale degli Intronati il professor Raffaele Ascheri, presidente dell’istituzione, terrà una conferenza dal titolo “le Foibe, una tragedia italiana troppo a lungo dimenticata”.
“Ricordare – dichiara il sindaco di Siena Luigi De Mossi – significa rispettare, onorare e comprendere le sofferenze di un popolo e la drammaticità di un periodo storico che non vogliamo rivivere. I morti e il dolore non hanno alcun colore: noi dobbiamo conoscere la storia e farla conoscere alle giovani generazioni per evitare gli errori compiuti. Abbiamo intitolato a Siena un parco a Norma Cossetto, una nostra connazionale, 23 enne, rimasta vittima del totalitarismo comunista. Il 10 febbraio ricordiamo e, ancora una volta, condanniamo le forme politiche che, da sempre, impongono il suo pensiero con la forza, anche a costo della vita”.