L’utilizzo gratuito di bus e tramvia per i profughi ucraini. La disponibilità immediata di un pediatra di base per i minori.
Un contributo di 51mila euro in medicinali e generi alimentari per il treno merci di aiuti che partirà venerdì da Livorno. Sono questi in sintesi i contenuti di tre provvedimenti assunti dalla giunta regionale nella riunione di stasera a sostegno del popolo ucraino.
“Si tratta – ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – di tre interventi che vogliono esprimere ancora una volta concretamente i sentimenti di generosità e di impegno di tutta la comunità toscana per un popolo che vive una fase drammatica della sua storia”.
La delibera che riguarda l’utilizzo gratuito dei mezzi di trasporto pubblico locale su gomma e della tramvia (per questo aspetto ha contribuito anche il Comune di Firenze) entrerà immediatamente in vigore. Potranno usufruire di questo intervento i 7800 profughi ucraini, ai quali sarà sufficiente esibire i documenti che attestano il loro status. L’impegno finanziario della Regione sarà di 78mila euro (cui si aggiungeranno i 15.000 euro del Comune di Firenze).
E’ invece destinata ai circa 3.500 minori arrivati dall’Ucraina la seconda delibera grazie alla quale viene garantita da subito la disponibilità del servizio di un medico pediatra di base.Infine, terzo provvedimento, il contributo di 51.000 euro che contribuirà ad alimentare il treno speciale, carico di aiuti umanitari, che partirà l’8 aprile, con destinazione Szczebrzeszyn, cittadina polacca a 150 chilometri da Leopoli (UA). Dal centro di smistamento polacco i generi alimentari ed i medicinali saranno poi instradati verso l’Ucraina.