Intelligenza artificiale per nuovi vaccini, ecco il progetto Shasi

Intelligenza artificiale per nuovi vaccini. È questo il tema del progetto SHASI (Siena Hub Against Salmonella Infections), che si è concluso lunedì 28 febbraio 2022, con un webinar in cui sono intervenuti il Dottor Riccardo Baccheschi, CEO dell’Azienda AchilleS Vaccines, la Professoressa Ottavia Spiga, del DBCF dell’Università di Siena e Vice-Coordinatore del Macronodo ARTES 4.0@Unisi, il Dottor Vito Di Cioccio, CTO di AchilleS Vaccines e la Dottoressa Anna Visibelli, Università di Siena.

Il webinar di chiusura ha presentato nel dettaglio il progetto SHASI, riguardante la realizzazione di una metodologia matematico-digitale 4.0 finalizzata a identificare il percorso migliore su cui indirizzare la ricerca preclinica e lo sviluppo di un prototipo vaccinale. Il progetto è stato realizzato da AchilleS Vaccines, che si è aggiudicata il primo bando per il finanziamento pubblicato dal Competence Centre nazionale ARTES 4.0, in collaborazione con il Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia dell’Università di Siena, che grazie alla Professoressa Annalisa Santucci coordina il macronodo universitario senese all’interno di ARTES 4.0.

SHASI, che è stato portato avanti dal Dottor Vito Di Cioccio in collaborazione con la Professoressa Ottavia Spiga e le Dottoressa Anna Visibelli, verte sull’integrazione di nuovi strumenti: l’Intelligenza Artificiale (AI) per la ricerca inerente un vaccino contro la Salmonella e la piattaforma mOMV (modified Outer Membrane Vesicles) per la sua produzione.
Il progetto servirà da base per ulteriori sviluppi mirati all’ottimizzazione della ricerca e dell’industrializzazione del vaccino, in modo che il bene rinveniente sia infine la brevettazione del candidato vaccinale alla fase 1 di test clinico.

La chiusura del progetto non ha solo contrassegnato il raggiungimento degli obiettivi scientifici ed economici, implicitamente raggiunti grazie alla crescita di competenza del gruppo di sviluppo e il rafforzamento dell’azienda, ma ha inoltre rimarcato lo sviluppo e le potenzialità del cosiddetto Siena Vaccine Hub, cioè l’ecosistema accademico-produttivo che fa di quest’area geografica uno dei più rilevanti centri mondiali nel settore vaccinale.