Toscana

La dieta mediterranea si conferma la migliore al mondo

Iscritta dal 2010 nel patrimonio immateriale dell’umanità Unesco, la dieta mediterranea non manca di ricevere consensi come regime alimentare.

A riconfermarlo è una giuria di medici e nutrizionisti esperti statunitensi che hanno eletto la dieta mediterranea per la settima volta al primo posto per U.S. news & world report, secondo quanto riporta Wine news.

Nelle votazioni degli esperti in alimentazione per perdita di peso, malattie cardiovascolari e diabete, questo tipo di alimentazione è il più indicato per quanto riguarda le varie patologie, per uno stile di vita sano e non ultimo per la facilità con la quale può essere applicata.

Con un punteggio di 85,1%, la dieta mediterranea si è posizionata al primo posto seguito dalla dash diet 75,4% (un’alimentazione studiata da esperti per combattere l’ipertensione) e la mind dieta 60,7% (elaborata contro l’ipertensione e le malattie degenerative del cervello).

Sono stati 30 i modelli alimentari presi in esame, ma – come si legge nella motivazione: “La dieta mediterranea è la migliore dieta in assoluto. E ‘anche indicata per la salute del cuore, per i diabetici e per la salute delle ossa e delle articolazioni. Ma non si deve confondere la dieta mediterranea americanizzata – che spesso presenta cibi come pasta, manzo e formaggio in forme troppo elaborate- con un’alimentazione sana”. Una differenza balza facilmente all’occhio: le diete in generale sono regimi alimentari elaborati da studiosi ed esperti, che in quanto tali prevedono delle regole alle quali ci si deve eventualmente adeguare.

La dieta mediterranea è un vero e proprio nutrimento e medicina del corpo, che nasce spontaneamente, grazie alla ricchezza del patrimonio culturale gastronomico nei paesi del bacino mediterraneo (come Italia, Grecia, Spagna, Marocco) e si trasmette di generazione in generazione, di ricetta in ricetta. I pilastri dell’alimentazione si trovano nell’utilizzo della biodiversità, nella stagionalità dei prodotti e nel bilanciamento tra carboidrati, proteine e verdure a tavola.

Elemento principe che lega il filo tra i vari prodotti è l’olio d’oliva (meglio se extravergine), e ovviamente un calice di buon vino!

Stefania Tacconi

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