Sono iniziati i lavori per la realizzazione di uno spazio interamente dedicato al gioco del Padel nel Comune di Torrita di Siena. Si concretizza così il progetto, nato dalla collaborazione tra la SSD Padel Valdichiana ed il Comune di Torrita di Siena, che prevede la realizzazione di tre campi da Padel, di cui due coperti (gli unici nel raggio di 50 km) con una struttura fissa. Si tratta, più precisamente, di tre campi panoramici Italgreen (sponsor Federazione Internazionale Padel) con erba sintetica World Padel Tour e vetri stratificati, per un’esperienza di gioco ottimale, di cui due coperti da struttura fissa alta 10 metri, riscaldata ed illuminata. La struttura verrà realizzata in via Giuseppe Bianchi, di fianco allo Stadio Comunale di Torrita di Siena, un’area sportiva importante, dotata di ampi posteggi e facilmente accessibile. La fine dei lavori è prevista per Marzo 2022.
Il progetto, però, non si limita alla sola edificazione dei campi, ma contempla anche una serie di attività ad essi connessa. La SSD Padel Valdichiana, affiliata alla Federazione Italiana Tennis e Padel e riconosciuta dal CONI, organizzerà, infatti, corsi e lezioni di padel con maestri selezionati e tornei a cadenza regolare, sia amatoriali che agonistici (dalla 4° categoria alla 1°). Verranno, inoltre, organizzate molte attività rivolte alla comunità con il coinvolgimento diretto di associazioni che si occupano di disabilità e delle scuole del territorio comunale. Altro punto forte del progetto è l’attenzione all’ecosostenibilità, sia per quanto riguarda l’energia elettrica, totalmente “green”, sia per quel che concerne il riciclo delle palline di gioco, che al termine del loro utilizzo saranno donate ad associazioni cinofile che si occupano di addestramento.
La SSD Padel Valdichiana si è formata nel luglio del 2021 con l’intento di divulgare la cultura legata al gioco del Padel che vede, giorno dopo giorno, crescere il numero di appassionati in tutto il mondo. Gli amministratori sono Raffaele Chieca, Davide Ghezzi, Fabio Scaramuzzino, Lorenzo Tamburrino e Matteo Tamburrino. «Si tratta di un progetto sportivo ma anche, e forse soprattutto, sociale» afferma il presidente dell’associazione, Davide Ghezzi «È un progetto che vuole ripristinare un senso di comunità costruito attorno alla cultura sportiva, in un momento storico che ha messo a dura prova il senso di collettività delle persone».
La fine dei lavori è prevista per il mese di Marzo. «Non vediamo l’ora di aprire i campi alla comunità, veicolando anche un’idea di sport accessibile a chiunque», continua Davide Ghezzi «per questo abbiamo particolarmente a cuore il lavoro da intraprendere con le associazioni rivolte alle persone con disabilità, il tutto con il minimo impatto ambientale possibile: prevediamo di avviare in futuro un’opera di ripiantumazione, per abbattere ancora di più le emissioni di CO2 dell’impianto».