Da agosto via all’obbligo delle mascherine all’aperto. E ‘la previsione del sottosegretario alla Salute Andrea Costa, intervistato da Adnkronos Salute.
“Le vaccinazioni accelerano sempre di più e la situazione epidemiologica migliora di settimana in settimana. Con questi dati confortanti avremo un agosto con più libertà ”, ha detto Costa aggiungendo che esiste la “possibilità di togliere all’aperto” i dispositivi di protezione. Quanto affermato dal sottosegretario tiene accesa fiamma di un tema dibattuto da ormai tanto tempo: quello dell’utilizzo dei Dpi. Sull’ipotesi paventata da Costa c’è chi frena, come il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli, mentre Matteo Bassetti, infettivologo dell’ospedale San Martino di Genova, si è detto favorevole a fermare l’uso obbligatorio delle mascherine per i vaccinati contro il covid.
L’argomento divide anche i presidenti di Regione. Il Governatore del Veneto Luca Zaia, in una conferenza stampa, ha detto che la mascherine saranno usate “come l’ombrello, quando serve, per esempio se ci sono degli assembramenti”. Ci va cauto invece il presidente della Toscana Eugenio Giani che, sui dispositivi di protezione, aveva affermato : “hanno avuto una funzione fondamentale. Ancor più che sul coronavirus, pensiamo a quella che è la nostra patologia diffusa durante l’inverno: l’influenza. Quest’anno sostanzialmente non l’abbiamo avuta- afferma-. Perché? Probabilmente proprio grazie alla mascherina. Quando avremo raggiunto l’immunità di gregge, sarà un altro discorso”.
In alcuni paesi del resto del mondo intanto si procede gradualmente alla rimozione dell’obbligo: negli Usa, per esempio, chi ha completato il ciclo vaccinale potrà entrare nei supermercati Walmart, la più grande catena statunitense di Gdo, senza dovere indossare il Dpi.