La Pubblica Assistenza all’Ommps2016

Si è conclusa positivamente la partecipazione dei 15 volontari e delle 8 unità cinofile della Pubblica Assistenza di Siena e di Colle di Val d’Elsa all’Ommps2016, 5° edizione dell’operazione congiunta multidisciplinare tra forze dell’ordine e nuclei operanti nazionali e internazionali per la ricerca, in ambito penale, di persone scomparse, ritenute vive, decedute o lese. L’attività di addestramento si è svolta a Rosignano Solvay e dintorni, un’esercitazione patrocinata dal Ministero dell’Interno e dal Comune di Rosignano, organizzata dalla “Human Blood Detection Dog” (unità cinofile per la ricerca di tracce ematiche e resti umani) e dalla Pubblica Assistenza e Mutuo Soccorso di Rosignano.

Il fine ultimo è stato quello di simulare la pianificazione e conduzione di un’operazione di ricerca di più persone scomparse in un contesto didattico, formativo, sperimentale e multidisciplinare, di reciproco confronto tra metodologie, esperienze e capacità di tutti i nuclei coinvolti. L’evento, dalla durata di tre giorni, è stato concepito e strutturato come un percorso di studio e campo di prova di nuove metodiche e strategie.


L’esercitazione vera e propria si è svolta nella giornata di sabato 23 aprile, impiegando tutti i partecipanti secondo dinamiche e modalità organizzative quanto più verosimili e aderenti alla realtà, coinvolgendo, di fatto, carabinieri, guardia di finanza e organi anticrimine internazionali, quali lo United States Army Criminal Investigation Command in uno scenario d’esecuzione, quest’anno basato parzialmente sulla strage della Columbine High School, funesto evento avvenuto nel 1999 in una cittadina del Colorado, Stati Uniti. Lo scenario prevedeva il coinvolgimento delle nostre unità cinofile nella ricerca di alcuni dispersi fuggiti dai killer e rifugiati nella macchia delle colline circostanti. La conduzione delle operazioni di ricerca durante l’esercitazione è stata svolta da nuclei cinofili autonomi, gestendo le aree da bonificare in base alle proprie risorse e alle metodologie d’intervento specifiche e assicurando le eventuali fonti di prova per la polizia giudiziaria.


Le aree assegnate alle unità Anpas sono state 4, bonificate positivamente con il ritrovamento di uno dei dispersi; questo a conferma della ottima preparazione delle unità in forze. I complimenti vanno quindi ai 15 volontari e le 8 unità cinofile della Pubblica Assistenza di Siena e di Colle di Val d’Elsa, dimostrando positivamente l’efficacia dell’uso delle unità cinofile in sinergia con gli enti nella ricerca dispersi.

Arianna Falchi

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