Un investimento di 370.000 euro per la manutenzione straordinaria di una porzione della copertura del cimitero comunale di Poggibonsi.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo per l’intervento, l’intervento è già oggetto di procedura di gara. “Un investimento necessario per risolvere alcune criticità presenti – dice l’assessore ai lavori pubblici Fabio Carrozzino – In questi anni sono stati eseguiti altri interventi di manutenzione, non solo ordinaria ma anche straordinaria su altre parti del cimitero. Con questo progetto proseguiamo un percorso avviato e in particolare andiamo ad intervenire su una sezione realizzata fra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, quella a sinistra dell’ingresso principale. E’ una porzione del cimitero che necessita di interventi di manutenzione per superare i problemi legati alle infiltrazioni e ripristinare le strutture ed evitarne il deterioramento”.
Il progetto approvato riguarda la prima fase di lavori che prevede anche una seconda fase con la sistemazione degli interni sempre nella stessa sezione.
La porzione oggetto dell’intervento si estende per un’area di circa 1600 metri quadri, di cui circa 1150 sono di copertura con manto di copertura in tegole marsigliesi e 450 sono di copertura piana con manto in guaina bituminosa, in diverso stato di conservazione poiché le strutture sono state realizzate in tempi diversi.
I lavori riguarderanno il rifacimento di tutto il manto di copertura con tutte le operazioni necessarie e utili allo scopo principale che è quello di impermeabilizzare la copertura per evitare ulteriori infiltrazioni di acque meteoriche e conseguente degrado delle strutture.
La sistemazioni delle aree interne (seconda fase del progetto) prevede risanamenti delle strutture in calcestruzzo, sistemazioni pavimenti, intonaci e tinteggiature. Il progetto in questione è stato inserito nel Programma Triennale delle opere pubbliche e in particolare nell’anno 2022, trovando copertura finanziaria con risorse proprie del bilancio comunale. “Un lavoro utile e necessario con cui proseguire una graduale sistemazione del cimitero”, chiude Carrozzino.