Portare i ragazzi a fare apprendistati nelle aziende e formarli, “il mondo dell’imprenditoria deve mettere in gioco delle risorse in modo da trovare quelle figure professionale che sennò, nel territorio, rischierebbero di non esserci”. Parole di Sua Eminenza, il cardinale e Arcivescovo di Siena Augusto Paolo Lojudice. A margine dell’incontro Il lavoro al centro. Patto comune contro la pandemia, organizzato dalla Pastorale sociale e del lavoro dell’Arcidiocesi di Siena e Acli, Lojudice ha fatto alcune osservazioni: “Manca un determinato personale all’interno delle aziende e, in futuro, rischiamo di avere generazioni di giovani che staranno senza fare niente”, per cui “quando ripartiremo è chiaro che dovremo dare una risposta tutti senza addormentarci, fare un passo alla volta per trovare delle soluzioni più adeguate per questi ragazzi”. In tema di lavoro Lojudice ha portato come esempio virtuoso Opera Laboratori. “E ‘una realtà che vive il territorio e che si cala dentro di esso -dice-. Hanno saputo dare una risposta significativa ai problemi dell’oggi. In un momento in cui si pensa che il lavoro si può perdere, loro stanno offrendo un modello contrapposto che è da seguire. Quella di Opera Laboratori è una sfida lungimirante”.