Dare vita ad una Commissione in grado di redigere un progetto che preveda la messa sotto tutela definitiva delle strade bianche e che fornisca agli enti locali senesi strumenti e finanziamenti per effettuare gli interventi di manutenzione necessari.
Questa sarà la richiesta che Giancarlo Brocci, ideatore de l’Eroica, farà ai parlamentari europei a Bruxelles che, da domani fino al 30 marzo, celebreranno i valori della stessa suggestiva manifestazione ciclistica nata nel 1997 a Gaiole in Chianti.
Così in Belgio saranno protagonisti il turismo, l’economia a pedali, la tutela del territorio, la sostenibilità e soprattutto la preservazione di un pezzo di storia, fatto appunto di strade bianche ma anche bici vintage, che sennò sarebbe andato scomparso
L’Eroica inviterà tutti i paesi comunitari ad individuare le proprie strade bianche, i percorsi periferici e le strade rurali secondarie e creare così una vera e propria rete di percorsi naturali.
“Dobbiamo il grande successo mondiale de L’Eroica a tre elementi fondamentali: Il contesto, ovvero un paesaggio inimitabile nelle Terre di Siena, l’enorme bisogno di recuperare un grande sport come il ciclismo nella sua radice autentica e la rete di strade bianche conservata per buona parte”, ha continuato Brocci commentando la notizia dell’invito ricevuto da Bruxelles in un lungo articolo pubblicato sul sito ufficiale della gara.
“Il portato clamoroso del successo de L’Eroica induce a proporre che questi elementi servano da base progettuale-ha aggiunto-: guardare al futuro partendo da ciò che l’evento di Gaiole in Chianti ha saputo trasmettere ed espandere, dando vita a tanto virtuoso movimento”.
In Belgio sarà allestita anche una mostra dedicata a L’Eroica. E ai parlamentari europei saranno distribuiti anche dei giornali ad hoc, in italiano ed inglese, dove viene spiegato che cosa è stata e che cosa è diventata la manifestazione in più di 25 anni.
Ad invitare Brocci al Parlamento europeo è stato l’europarlamentare lettone Roberts Zile che ha partecipato alla gara vintage sia a Gaiole in Chianti sia a Montalcino.
“L’idea di questa mostra è nata dalla mia partecipazione ai weekend ciclistici de L’Eroica in Italia. Avventura sembra una parola troppo piccola per descrivere l’esperienza che questi eventi offrono, ha detto proprio Zile aggiungendo come l’esposizione “servirà come meravigliosa opportunità per condividere questa esperienza con gli altri e, si spera, trasportarli idealmente in questa parte del mondo per quei giorni in cui la mostra verrà allestita”.
MC