Cosa chiederò ai fantini? “L’impegno, il rispetto per portare a compimento il Palio nelle migliori condizioni. Il Palio lo portiamo avanti se c’è collaborazione. Questa è una battaglia che si può fare nel migliore dei modi. Se non eccediamo viene fuori un grande spettacolo”.
Ha subito chiarito la propria posizione Renato Bircolotti stamattina davanti alla stampa. Ieri c’è stato l’avvicendamento con Bartolo Ambrosione. Stamattina invece l’esordio sul Verrocchio per le sei batterie del mattino. “L’emozione è tanta ed è cresciuta da momento e momento. Non ho dormito”, ammette il nuovo mossiere.
Le sensazioni dell’esordio – “In pochissime ore mi sono trovato a fare il mossiere”, spiega Bircolotti. “Ho coronato il lavoro di una vita. Sono trent’anni che faccio il mossiere. Prima era per divertimento, poi mi sono specializzato nei palii più importanti. Alla fine sono arrivato qui, a quello che è il massimo del massimo”, prosegue. “Quando sono salito sul verrocchio cosa ho provato? L’impatto è stato bello, il Verrocchio lo guardavo da lontano e mi chiedevo se un giorno ci sarei stato anche io…”
Le batterie di stamattina – “Ho visto comportarsi bene sia i fantini che i cavalli tra i canapi. Mi sono ritrovato il proseguo di quelle che sono state le corse a Monticiano e Mociano. Non ci sono particolari inghippi”, afferma Bircolotti
La linea che seguirà Bircoletti alla Mossa – “Devo ritrovarmi lì per capire ciò che accade: la mossa può cambiare in qualunque istante, passando da momenti di gestione più facile ad altri in cui la gestione è più complicata”, dice ancora.