“Il lungo cammino della specie umana: l’inganno delle razze” è il titolo dell’iniziativa organizzata dal Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici e dalle Stanze della Memoria in occasione del Giorno della Memoria che il 27 gennaio di ogni anno ricorda le vittime della Shoah.
Con la collaborazione organizzativa dei volontari del Servizio Civile Regionale presso le due istituzioni, alle ore 10, 11, 12, 16, 17 e 18 si svolgono, in contemporanea in entrambi i musei senesi, rispettivamente in Piazzetta Silvio Gigli 2 e in Via Malavolti 9, visite guidate gratuite relative allo sviluppo scientifico della specie umana e alle discriminazioni basate sul concetto di razza. Per info e prenotazioni scrivere mail a eventi@fisiocritici.it e stanzedellamemoria@gmail.com indicando l’orario scelto per la visita nelle due sedi.
Nel suggestivo seminterrato del Museo di Storia Naturale l’illustratore scientifico e antropologo Stefano Ricci, del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Siena, racconterà ai visitatori le tappe del processo evolutivo della specie umana attraverso la mostra “Il cammino dell’uomo” da lui stesso creata con moderne tecnologie di ricostruzione: visibili le repliche dei più importanti fossili rinvenuti, realizzazioni grafiche che illustrano la vita dei nostri antenati e perfino la fedele replica di una delle più antiche sepolture di Homo sapiens rinvenute in Europa, a Grotta Paglicci (Foggia). Nelle Stanze della Memoria sarà la Direttrice scientifica Laura Mattei a parlare di “Leggi razziali e deportazione a Siena” in un percorso storico che parte dalle vicende legate alla promulgazione in Italia delle leggi discriminatorie basate sulla razza che portarono fino alla deportazione degli ebrei senesi: fonti scritte e di memoria consentono di ricostruire inediti particolari di vita vissuta che avvicinano quelle drammatiche esperienze alle sensibilità e alle coscienze di oggi.