Tanti interventi sia in Piazza del Campo che nelle zone limitrofe per contrastare gli assembramenti della movida. Lo scorso sabato è stato un giorno denso di lavoro per gli agenti dell’Ufficio prevenzione Generale e soccorso pubblico della Questura di Siena.
La polizia, insieme alle altre forze dell’ordine, ha proseguito i controlli per fare rispettare le regole di prevenzione del contagio a tutela della salute. Molte le persone presenti in città, riferiscono gli Agenti, radunate nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, anche dopo l’orario consentito dal DPCM vigente.
Nel corso dei controlli, nel pomeriggio, le Volanti hanno ricevuto una segnalazione da parte di alcuni cittadini esasperati poiché un locale del centro, gremito di avventori, teneva anche musica ad alto volume coinvolgendo in modo spontaneo gruppi di giovani al suo esterno. I poliziotti hanno constatato, in effetti, che nel locale erano presenti diverse persone intente a consumare bevande alcoliche, la maggior parte senza indossare le mascherine, in violazione delle regole del distanziamento.
Il bar, tra l’altro, non aveva esposta i cartelloni che indicano il numero massimo di avventori ammessi. Successivamente, alle 18.45 , sempre gli equipaggi delle Volanti, transitando per un’altra via del centro, hanno constatato che un pub era ancora aperto, ben oltre il previsto orario di chiusura e con una ventina di persone ancora all’interno.
Alla vista degli agenti tutti gli avventori sono usciti allontanandosi precipitosamente dal locale. In entrambi i casi sono state elevate le relative sanzioni, sia per gli esercenti che per gli avventori che non rispettavano le prescrizioni a tutela della salute pubblica. I controlli finalizzati soprattutto a prevenire comportamenti che possano mettere a rischio il diffondersi della pandemia, specie nei week end interessati dalla Movida, proseguiranno sia nel capoluogo che in provincia.