Grande generosità da parte dell’associazione “MedInSiena 2023” a sostegno di AIL Siena-Grosseto e dell’UOC Ematologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. MedInSiena è una associazione no profit di studenti iscritti al VI anno di corso in Medicina e Chirurgia che, da circa 20 anni, vede il suo direttivo cambiare annualmente senza mai mutare l’obiettivo finale: la beneficenza. L’intero percorso di eventi promossi da ottobre fino a maggio, culminati con la festa di medicina presso Rapolano, ha visto un ricavato di 9mila euro che sarà devoluto ad AIL Siena-Grosseto, onlus che opera esclusivamente a sostegno dell’attività dell’UOC Ematologia dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, diretta dalla professoressa Monica Bocchia, finanziando progetti di ricerca clinica e biologica, supporto a nuove risorse professionali e fornendo quanto può essere necessario a migliorare il comfort dei pazienti oncoematologici che stanno combattendo una battaglia per la vita.
«La beneficienza – spiega il direttivo di MedInSiena 2023 – cerca di trovare un filo, una connessione con il percorso di studi di ciascuno studente, ponendosi l’obiettivo di mettere al centro chi sta male. Non è un caso, infatti, che ogni anno MedInSiena cerca di scegliere una associazione che lavori nell’ambito sociosanitario sul territorio senese. Conosciamo la premura che AIL dedica alla singola “persona” che sta dietro ogni singolo paziente e sapere che a beneficiare di questa donazione saranno pazienti che stanno affrontando un percorso così complicato della loro vita ci riempie il cuore di gioia. Sapere inoltre, che questa donazione aiuterà le strutture della nostra azienda e dell’area vasta a migliorare le possibilità di cura erogate, invece, ci rende orgogliosi».
«I piccoli gesti fatti con il cuore portano a grandissimi risultati – aggiunge il rettore Roberto Di Pietra -. Mi congratulo con queste studentesse e con questi studenti, medici in formazione, per le capacità dimostrate nell’impegnarsi in questa iniziativa che porterà un sostegno importante all’AIL e ai pazienti in cura presso l’Ematologia».
«Il bellissimo gesto di questi giovani futuri medici – aggiunge la professoressa Bocchia – ci emoziona e ci sprona ancor di più a impegnarci ogni giorno, medici, infermieri, biologi per contribuire con professionalità e passione affinché la cura delle malattie del sangue sia sempre di più un traguardo per tutti».
Alla consegna della donazione hanno partecipato: Roberto Di Pietra, rettore dell’Università di Siena, Francesco Dotta, delegato alla sanità per l’Università di Siena, Monica Bocchia, Piero Franceschini, presidente di AIL Siena-Grosseto e gli studenti del direttivo dell’associazione MedInSiena 2023.