Mensa scolastica, monito di Benini alle famiglie: “Per dialogare bisogna essere in due”

Per portare avanti un dialogo con le famiglie, per quanto riguarda la mensa scolastica, “bisogna essere in due”. Il monito ai genitori viene fatto dall’assessore all’istruzione Benini durante un’interrogazione in consiglio comunale. Benini si è detto comunque “aperto con chi lo vuole realmente”, ma “chiuso con chi crea confusione o per poca sapienza o per interessi diversi, ovviamente del tutto leciti”.

L’assessore ha risposto all’interrogazione presentata a firma di Claudio Cerretani (In Campo) con la quale il consigliere ha stigmatizzato i recenti disservizi della mensa scolastica. Cerretani ha appunto ricordato le proteste dei genitori degli scorsi mesi e “disservizi verificatisi, secondo l’Amministrazione comunale, da uno sciopero di parte del personale (dichiarato illegittimo dalla Commissione di garanzia)”.  Cerretani ha dunque chiesto alla giunta “se e come intende riaprire un dialogo con famiglie e operatori al fine di poter assicurare una buona qualità al servizio di mensa; e come ritenga di procedere per vigilare sulla buona qualità dei cibi distribuiti e sulla regolarità del servizio”

L’assessore all’Istruzione Paolo Benini ha confermato che “la scelta si è orientata su una miglior offerta relativamente ad un’alta qualità richiesta”, ricordando che “i pasti e la composizione delle diete vengono sottoposti ad una stringente verifica dei competenti uffici ALS”. Qualche giorno fa Benini ha organizzato un incontro, alla mensa Asp, con il presidente Mario Valgimigli e con lo chef Antonio Sorrentino “per instaurare – come ha teso ad evidenziare – un lavoro in sinergia nella composizione e variazione dei piatti da offrire ai ragazzi. Negli anni, purtroppo, non sono stati fatti adeguati investimenti per migliorare la struttura e la pandemia ha messo gli operatori di fronte a difficoltà che, però, grazie al supporto di tutti sono state superate. Nei prossimi mesi saranno valutati interventi in base alle rinnovate esigenze2.