Oggi nella nostra provincia molta gente ha potuto osservare un fenomeno chiamato graupel. Questo evento in realtà non è neve e neppure grandine ma viene classificato a sé. Questo tipo di precipitazione molto particolare è in molte zone raro. Non si può confondere né con la neve né con la grandine essendo una precipitazione solida costituita da granelli di ghiaccio sferici che quando impattano al suolo, o si sbriciolano oppure rimbalzano. Inizialmente il graupel si forma come la neve, ma avendo origine da nuvole che attraversano uno strato più caldo i fiocchi finiscono per fondersi. Particolarità non da poco, la neve tonda può cadere anche con temperature superiori a zero gradi e si crea soprattutto durante il passaggio di aria fredda in quota, con valori inferiori ai -30°C a 5500 metri.
Intanto, oltre al graupel una vera e propria tempesta di neve si è abbattuta alle porte del Chianti, da San Piero in Barca verso San Gusmè e oltre e ancora da Radicondoli e Casole d’Elsa fino alla Valdichiana.
Anche se non nevicherà, ma i modelli ancora sono molto incerti anche per l’intero fine settimana, i fenomeni di oggi porteranno ghiaccio sulle strade fino alla mattinata di domani.
A seguito degli episodi di maltempo che si sono concentrati nelle ultime ore sul territorio senese e dell’allerta meteo emessa dalla Regione Toscana il Comune di Siena ha attivato il servizio di prevenzione ghiaccio da utilizzare nelle prossime ore, su strade e scuole, per monitorare eventuali criticità causa abbassamenti delle temperature.
Nonostante non si registri un rischio neve, con temperature al di sopra dello zero termico, la situazione resta da monitorare visto il pericolo del ghiaccio sulle strade.
Gabriele Ruffoli