Parte a Siena il servizio sperimentale di sharing con scooter elettrici. Approvato dalla giunta comunale ad aprile attraverso l’atto di indirizzo presentato dal vicesindaco e assessore alla mobilità Andrea Corsi, partirà da sabato 18 giugno.
La sperimentazione, che non avrà alcun costo per l’ente e che durerà per dodici mesi, prevede, attraverso una specifica convenzione sottoscritta, la fornitura da parte della ditta Reby Italia di una flotta di cento scooter elettrici per uso condiviso, che potranno essere utilizzati attraverso specifiche tariffe di noleggio.
Nella giornata di sabato 18 giugno, per presentare alla cittadinanza il servizio, è stato previsto un “open day”: iniziativa nella quale sarà distribuito materiale informativo e saranno mostrati e messi a disposizione per prove tecniche alcuni degli scooter utilizzati per il servizio. La giornata si terrà in Piazza Matteotti a partire dalle ore 10,30 in un gazebo allestito dalla ditta Reby.
“Si tratta di una sperimentazione – spiega l’assessore Andrea Corsi – che rientra nel piano urbano della mobilità sostenibile e può contribuire ad una migliore vivibilità per quanto riguarda il traffico cittadino. Questo sistema potrà infatti permettere una riduzione dell’inquinamento, oltre ad offrire un nuovo servizio a cittadini, studenti e anche turisti. Gli scooter sosteranno ovviamente negli stalli di sosta previsti per i motocicli già esistenti. Nel corso della sperimentazione sarà valutato, assieme agli uffici comunali competenti, anche un eventuale ampliamento degli stalli di sosta specifici per tali scooter. La fornitura e il funzionamento degli scooter saranno effettuati senza alcun costo per l’amministrazione comunale”.
Gli scooter potranno essere utilizzati solo dai maggiorenni e gli utilizzatori dovranno ovviamente rispettare il Codice della strada. Attraverso una specifica App, i mezzi funzioneranno con specifiche tariffe, così previste: 0,50 euro per lo sblocco del mezzo; 0,30 euro per ogni minuto di utilizzo, 29,90 euro abbonamento mensile, 19,90 abbonamenti riservato a studenti delle scuole e dell’Università presenti nel territorio comunale. I mezzi saranno geolocalizzati, in modo da conoscere in ogni momento la loro posizione e, inoltre, il fornitore provvederà alla sostituzione delle batterie scariche, attraverso uno specifico software. Durante l’open day è stato previsto per chi si recherà presso il gazebo un bonus di cinque euro per iniziare la sperimentazione.