Verifica, controllo e progettualità della mobilità urbana: sono stati gli argomenti di cui si è dibattuto, fra gli altri, nella seduta di oggi, venerdì 1 settembre, in Consiglio Comunale, con la risposta dell’assessore alla mobilità e trasporti Enrico Tucci all’interrogazione di Monica Casciaro, consigliere del gruppo Siena Sostenibile.
“L’attuale amministrazione – ha spiegato Tucci – ha intenzione di perseguire gli indirizzi del Pums e, quando necessario, approfondire le azioni da attuare nei vari campi della mobilità attraverso studi specifici applicativi di settore e dettaglio sui singoli aspetti, ma al momento non ha in programma una revisione o discussione o confronto pubblico sul Piano in senso generico, pur rimanendo a completa disposizione dei cittadini per un confronto su temi o criticità specifiche. Per quanto riguarda i varchi Ztl, questi sono sempre presidiati da telecamere che sanzionano regolarmente i non autorizzati. I varchi sono sempre in funzionamento e hanno tracciato complessivamente 13215 passaggi nelle zone indicate nell’interrogazione. Relativamente all’anno 2019 i passaggi totali tracciati dai varchi elettronici sono stati 87812. Sempre per il 2019 (ultimo anno per le violazioni inviate a ruolo) sono state trasferiti a Sigerico 6443 atti. Per quanto riguarda le violazioni, nell’anno 2019 sono state accertate 87.812 violazioni per un incassato ad oggi di euro 3.785.802; nell’anno 2020 sono state accertate 23.551 violazioni per un incassato ad oggi di euro 1.020.210; nell’anno 2021 sono state accertate 35.878 violazioni per un incassato ad oggi di euro 1.252.596; nell’anno 2022 sono state accertate 64.855 violazioni per un incassato ad oggi di euro 1.187.994. E’ importante sottolineare che per gli anni 2019/2020/2021 e 2022 devono ancora essere completamente contabilizzati i proventi delle sanzioni a carico di veicoli immatricolati all’estero o di conducenti stranieri, considerando che il recupero è proporzionale al tempo trascorso. Per il 2019 siamo quasi al completo, mentre per gli anni successivi in progressione. Come ordine di grandezza delle infrazioni da parte di cittadini esteri, per esemplificare, sul 2019 a fronte di un ammontare complessivo di circa 3.800.000 euro gli incassi dall’estero sono di circa 460.000 euro. Al momento non appare necessario un progetto generale di revisione della Ztl, inoltre, al fine di meglio disciplinare la zona, è stato approvato nel dicembre 2022 un aggiornamento del Disciplinare di accesso alla Ztl, che contiene in maniera chiara ed esaustiva le regole sia di accesso che di sosta e ha introdotto, per favorire ed incentivare la mobilità sostenibile, ulteriori servizi on-line ed agevolazioni per i veicoli elettrici. L’amministrazione è comunque sempre disponibile ad un confronto su temi specifici e circostanziati”.
“Per quanto riguarda le merci – ha spiegato ancora Tucci – il disciplinare già prevede per il carico e lo scarico delle merci nel centro storico fasce orarie ed agevolazioni per i veicoli a trazione elettrica. In caso di criticità rilevate specifiche ed oggettive tali regole potranno essere riviste ed eventualmente, se necessario, saranno sviluppati sistemi finalizzati ad incentivare una riduzione del numero dei transiti da parte dei singoli vettori. Il ‘Disciplinare per il rilascio dei permessi di accesso e circolazione in Zona Traffico Limitato’ per il carico e scarico delle merci, in particolare, al fine di evitare la sovrapposizione con l’ingresso e l’uscita dei vari plessi scolastici presenti nella Ztl, pone il divieto di accesso alla Ztl per gli autocarri di peso superiore alle 2,2 tonnellate nella fascia oraria 8.00-8.30 di tutti i giorni scolastici. Non prevediamo al momento sostanziali discostamenti da quanto recentemente normato, mentre sarebbe opportuno rivedere l’ordinanza sindacale del 25 febbraio 2008 che per quanto riguarda gli inquinanti preclude l’ingresso ai soli veicoli euro zero benzina ed euro 1 diesel (esclusi gli autocarri). Come riportato nello ‘Studio di fattibilità per un modello di distribuzione merci sostenibile nel centro di Siena – Mobisi’ realizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche Università degli Studi di Siena nel 2017 soluzioni basate su nuove piattaforme logistiche centralizzate sono spesso inefficaci, oltre che costose e complesse da gestire. Lo studio propone di procedere con uno sviluppo di sistemi informativi e di controllo finalizzati alla riduzione dei transiti tramite politiche di incentivazione. Abbiamo dato mandato agli uffici di riprendere in considerazione questo studio in quanto propone soluzioni, come per esempio l’implementazione di aree attrezzate con armadietti deposito/consegna (locker) presso i parcheggi scambiatori e/o in due/tre punti della Ztl per diminuire la pressione delle consegne dei prodotti di e-commerce, relativamente poco costose e realizzabili in tempi accettabili”.
“Il Comune di Siena – ha spiegato ancora Tucci – ha un confronto costante sull’andamento del servizio con il gestore Autolinee Toscane ed in seguito ad un’analisi congiunta dei servizi esistenti e delle richieste effettuate dai cittadini è stato elaborato un progetto di riassetto dei servizi urbani di prossima attuazione con un incremento di circa 270 mila km/annui, a parità di contributo economico da parte del Comune, così come previsto dal contratto di concessione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale tra la Regione Toscana ed il gestore Autolinee Toscane. Tale piano prevede un potenziamento ed una migliore distribuzione di alcuni servizi”. “In seguito al subentro – ha concluso – riguardo ai beni e al personale previsto per contratto al precedente gestore Autolinee Toscane si è trovata ad affrontare una carenza di personale (54 pensionamenti) e mezzi (età media della flotta circa 12,49 anni) alla quale sta sopperendo progressivamente con il seguente importante programma di investimenti: per il bacino provinciale 30 nuovi autobus già acquistati e 64 nuovi bus entro il 2024 (per portare l’età media della flotta a 10,3 anni), l’installazione già effettuata nel Comune di Siena di 78 paline elettroniche, l’installazione del sistema Avm per la geolocalizzazione della flotta già effettuata su 136 bus con completamento a tutta la flotta per un totale di 191 mezzi entro dicembre di quest’anno, la formazione e assunzione di 57 dipendenti, oltre 500 interventi mensili di manutenzione dei mezzi esistenti. Abbiamo ben presenti le criticità per quanto riguardano i pollicini”.
Il consigliere Monica Casciano (Siena Sostenibile) si è dichiarato “abbastanza soddisfatta, ringrazio di aver messo a disposizione il rapporto di interfacciamento per trovare ulteriori soluzioni. Faremo i relativi approfondimenti rispetto ai numeri forniti”.