“Abbiamo sviluppato un anticorpo monoclonale che chiamiamo di seconda generazione, che ha diverse peculiarità: neutralizza tutte le varianti” del Covid. Così lo scienziato Rino Rappuoli coordinatore del Mad Lab di Tls mentre parla della cura senese. Rappuoli è intervenuto come ospite dell’incontro organizzato, in occasione della ‘Giornata del ricercatore’, da Ics Maugeri: “Invece di essere somministrato per endovena è sufficiente un’iniezione- ha detto-, infine è il più potente mai sviluppato quindi può essere usato per molte persone e non solo per un gruppo di élite come i monoclonali sviluppati finora. Ha superato la fase I” di sperimentazione clinica “con risultati eccezionali e ora è in fase II e III che speriamo di concludere presto in modo di essere a disposizione il prima possibile”. Ancora Rappuoli: “In Italia si può lavorare agli stessi ritmi e con la stessa qualità internazionale. Servono strutture dedicate, ci sono molti ricercatori motivati ma mancano i finanziamenti e la libertà dei ricercatori di costruire laboratori competitivi. Non abbiamo niente da invidiare ai ricercatori esteri. Speriamo che in seguito a questa pandemia, con il Pnrr, si facciano investimenti in Italia per tenere e coltivare scienziati di alto livello che rendano il nostro paese competitivo
Sulla questione delle 270 uscite volontarie Gsk ha reso noto "che vi è stata una…
L'assemblea dei soci di Sienambiente stamani ha approvato all'unanimità il bilancio 2024, che ha un…
L'Azienda ospedaliero-universitaria Senese, in qualità di capofila, e l'Azienda Usl Toscana sud est, come partner,…
Aspettando il 25 aprile: prosegue il calendario di eventi organizzato dall’Università di Siena in avvicinamento…
Menù semplice e gustoso, tanti sorrisi e fraternità vanno a tavola al circolo La Tuberosa:…
"Non pretendiamo di risolvere i problemi, ma di continuare a mantenere un atteggiamento di accoglienza,…