Approvato il programma triennale delle opere pubbliche, un piano di una consistenza importante e che ha come obiettivo quello di scrivere, programmare e pianificare la Monteriggioni di domani. Il piano ammonta solo per gli investimenti e solo in riferimento al 2022 a quasi 2,5 milioni di euro. Nei tre anni, invece, il pacchetto di progetti supera i 13 milioni di euro.
“Quello presentato è un piano di opere pubbliche che guarda al futuro del nostro territorio dando delle fondamenta solide sulle quali è possibile costruire il domani di Monteriggioni – afferma il vicesindaco con delega alle opere pubbliche Paola Buti –. Consistente è la parte relativa alle progettazioni, per avere un ambizioso pacchetto di progetti con i quali partecipare a finanziamenti. Fondamentale è anche la parte degli investimenti riferita alla risoluzione di annose problematiche, ad esempio solo per il 2022 abbiamo a disposizione 1 milione e 300mila euro, con finanziamento già ottenuto dal Ministero, per realizzare il primo stralcio per la messa in sicurezza idraulica della zona industriale di Badesse. Non lasceremo indietro neanche la manutenzione delle infrastrutture, superano i 500 mila euro le risorse per le manutenzioni straordinarie delle strade. Per l’anno in corso abbiamo previsto anche interventi in scuole, completamento di opere di urbanizzazione come in via del Pino, ma anche i sottoservizi di via Sicilia e Belverde. Infine, il secondo stralcio della pavimentazione del parcheggio del Cipressino”.
Nei successivi anni, 2023 e 2024, continuerà l’opera di rigenerazione urbana attraverso la leva degli investimenti. Particolare attenzione sarà destinata al complesso di Badia Isola e gli interventi sugli edifici ex Mazzanti ed ex Bartali. “Quello presentato – ha continuato Buti – è un piano delle opere pubbliche di tutto rispetto. Molti sono progetti legati a richieste di contributi per usufruire al meglio delle opportunità offerte dai bandi anche del Pnrr. Come tutti sanno, ogni buona amministrazione deve riempire i cassetti di progetti pronti ad essere presentati quando periodicamente escono bandi per finanziare gli investimenti sul territorio. Noi, purtroppo, abbiamo trovato i cassetti vuoti ed è per questo che è stato svolto un grande lavoro perché ciò non accada più. Siamo nel pieno della progettazione e stiamo vedendo già i risultati, riuscendo ad essere attrattivi per finanziamenti con i quali sviluppare la Monteriggioni di domani”.
In tema di progettazione e programmazione il 2023 sarà anche l’anno in cui inizierà la pianificazione del rifacimento ed ampliamento della sede Comunale. Prevista per l’anno 2023 la riqualificazione dei magazzini comunali che diventeranno sede della Polizia municipale, del centro operativo comunale e dell’archivio, mentre per il 2024 l’ampliamento della casa comunale, sulla quale in questa fase gli uffici stanno lavorando allo studio di fattibilità.
“Il nostro sforzo – conclude il sindaco Andrea Frosini – attraverso questo piano delle opere pubbliche è stato quello di dare una nuova linfa al contesto territoriale. Il lavoro intenso che stiamo portando avanti è finalizzato a costruire un importante pacchetto di progetti, che siano funzionali al territorio e che possano rispondere ai bisogni della comunità. Con questo piano delle opere pubbliche, quindi, vogliamo fornire una visione lungimirante per il territorio andando a costruire la Monteriggioni di domani”.
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