Standard Ethics ha alzato il corporate rating di Mps a “EE” (“Strong”) dal precedente “EE-” (“Adequate”) e con un’aspettativa a lungo termine di “EE+”.
Il nuovo rating conferma “il forte focus di Banca Mps sulle tematiche Esg e i concreti passi nel percorso di rafforzamento della governance di sostenibilità e nell’integrazione dei rischi Esg nella gestione” dell’istituo.
Secondo Standard Ethics Mps “appare proseguire nel percorso di rafforzamento delle proprie strategie di sostenibilità in linea con le indicazioni internazionali. Come già notato nei precedenti Report, appaiono costanti gli sforzi per rafforzare sia il governo societario – che hanno determinato, tra gli altri, il raggiungimento della parità di genere nel Board – sia la governance della sostenibilità. I rischi Esg (Environmental, Social, Governance) sono oggetto di attenzione e si apprezzano miglioramenti nell’integrazione di quest’ultimi nella gestione della Banca. La rendicontazione non finanziaria si mantiene allineata alle buone pratiche europee”, conclude Standard Ethics. Il risultato segue di pochi giorni l’adesione dell’istituto alla Net-zero Banking Alliance e la recente revisione della governance della sostenibilità, anche tramite la creazione di uno staff “Sostenibilità e ESG” sotto la responsabilità del Chief Financial Officer. Per Giuseppe Sica, Cfo di Mps “il rating upgrade è una ulteriore testimonianza del focus della Banca sulle tematiche Esg, che si traduce nel tempo in iniziative sempre più concrete, e nel supporto crescente a tutti i nostri stakeholders per la implementazione di politiche sostenibili”.