Il Cda di banca dei Monte dei Paschi di Siena ha approvato i risultati consolidarti al 31 marzo 2022 che evidenziano un utile netto di 10 milioni rispetto ad una perdita di 79 milioni nel trimestre precedente. Lo rende noto la banca in un comunicato aggiungendo che la presentazione del piano industriale avverrà il 23 giugno.
Al 31 marzo il gruppo ha realizzato ricavi complessivi per 783 mln di euro, in calo del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale dinamica, spiega la banca, è da ricondurre soprattutto alla diminuzione degli altri ricavi della gestione finanziaria, che nel primo trimestre 2021 avevano beneficiato di maggiori utili derivanti dalla cessione dei titoli. I ricavi del primo trimestre 2022 registrano un aumento dell’8,7% rispetto al trimestre precedente.
In particolare, si legge nel comunicato, “si assiste ad una crescita degli altri ricavi della gestione finanziaria, che hanno beneficiato di maggiori utili da cessione titoli. In calo, invece, il contributo generato dalla partnership con Axa in ambito Bancassurance. Stabile il margine di interesse e in lieve flessione le commissioni nette (-0,6%). Il margine di interesse al 31 marzo 2022 è risultato pari a 323 mln di euro, in crescita del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2021”
La crescita è stata guidata prevalentemente dagli effetti positivi legati all’accesso alle aste TLTRO III, dal minor costo sostenuto per la liquidità depositata presso banche centrali, a seguito della riduzione dei relativi volumi, dal minor costo della raccolta di mercato che ha beneficiato della scadenza di alcuni titoli e dal maggior contributo del comparto commerciale, grazie al minor costo della raccolta che ha consentito di più che compensare i minori interessi sugli impieghi. Il margine di interesse del primo trimestre 2022 è stabile rispetto al trimestre precedente.
Il risultato operativo lordo del Gruppo risulta pari a 248 mln di euro (280 mln di euro quello relativo al 31 marzo 2021), in aumento di 47 mln di euro circa rispetto al trimestre precedente.
Il risultato operativo netto è positivo per circa 136 mln di euro, a fronte di un valore positivo pari a 203 mln di euro registrato nello stesso periodo dell’anno precedente e di un valore negativo di 19 mln di euro registrato nel trimestre precedente.
Al 31 marzo 2022 i volumi di raccolta complessiva del gruppo sono risultati pari a 184,3 mld di euro con un calo delle masse di 10,5 mld di euro rispetto al 31 dicembre 2021 legato al decremento sia della raccolta diretta (-5,9 mld di euro) che della raccolta indiretta (-4,6 mld di euro