Un atto “di indirizzo, apprezzamento e interesse per la costituzione della nuova multiutility della Toscana per i servizi pubblici locali che sarà attiva nei settori di ambiente, ciclo idrico integrato ed energia”. E’ quanto deliberato ieri, giovedì 23 febbraio, dalla giunta comunale di Siena, su proposta del sindaco Luigi De Mossi.
“La giunta – si legge nel documento – delibera di dare mandato al servizio partecipate di approfondire gli aspetti tecnico amministrativi relativi all’ipotesi di adesione alla nuova multiutility della Toscana”.
“La nuova multiutility della Toscana – si legge ancora – per i servizi pubblici locali è tesa a superare interessi locali, aumentando la capacità del territorio a investire in infrastrutture e migliorare i servizi offerti, nonché a bloccare gli aumenti delle tariffe. Consentirà ai Comuni toscani di raggiungere una maggiore efficienza ed economicità nella gestione di servizi pubblici essenziali per le proprie comunità e intende allargare la compagine societaria anche per contrastare altre multiutility nate nel territorio italiano, che stanno acquistando impianti in Toscana e acquisendo quote di mercato. Sarà controllata dai Comuni pur avendo l’obiettivo di arrivare alla quotazione in Borsa per reperire nuove risorse per fare gli investimenti necessari”.
“L’adesione alla nuova multiutility – scrive la giunta – rappresenta in generale un’opportunità per la valorizzazione politica, economica e finanziaria delle partecipazioni comunali e consente una razionalizzazione dei processi di controllo politico-strategico e amministrativo-gestionale attualmente in essere tra il Comune di Siena e le partecipate”. Obiettivo è anche “massimizzare la posizione politica e strategica del Comune di Siena rispetto all’attuale assetto della governance dei servizi pubblici locali nei settori di ambiente, ciclo idrico integrato ed energia”.