Per il Museo Civico di Siena la consigliera del Pd Gabriella Piccinni ha chiesto al sindaco Nicoletta Fabio se ritiene necessario “mettere in atto un serio progetto museografico (cosa esporre, dove e come esporlo) prevedendo le figure tecniche dello storico dell’arte e dell’architetto allestitore”.
Lo si legge in un’interrogazione del rappresentante dem. Al sindaco viene tra l’altro chiesto se per la struttura viene ritenuto necessario “provvedere con urgenza, insieme alla Soprintendenza (per il ruolo ispettivo), a un controllo dello stato di conservazione di ogni singola opera, e della messa in sicurezza delle sale; passare in tempi rapidi alle necessarie operazioni di manutenzione” ed ancora: “prendere in considerazione, in un progetto generale di riallestimento, anche la destinazione della Gipsoteca (nel mezzanino sulla scala monumentale) costituita in occasione della mostra dell’arte senese del 1904 e adibita da decenni a magazzino di opere eterogenee; considerare seriamente di rimediare al grave e antico difetto rappresentato dalla mancanza di una responsabilità tecnico scientifica (storico dell’arte) del Museo civico di Siena, che non ha una figura di direttore”.
Ed infine l’ultimo punto dell’atto è se si ritiene necessario “informare il consiglio sui risultati delle indagini diagnostiche sul Buon Governo, su chi ha la responsabilità storico-artistica del lavoro e sui tempi previsti per la riapertura al pubblico della sala”.