Si chiamerà #NextGenerationSiena e ci parteciperanno 25 comuni della provincia, capofila di questo progetto sarà il comune Capoluogo. Luciano Fazzi, assessore al bilancio di Siena, ha illustrato, durante il consiglio comunale odierno, la strategia del territorio per intercettare le risorse del recovery Fund.
Lo scopo dell’iniziativa, ha detto Fazzi, mentre rispondeva ad un’interrogazione del Pd illustrata dal consigliere Alessandro Masi, “è di farsi trovare pronti per accedere ai fondi del Pnrr. Il governo Draghi dovrebbe inoltrare alla Commissione Europea in questi giorni. Il progetto #NextGenerationSiena è appena partito e sono state fatte due riunioni di area con i Comuni partner e con gli stakeholder. La settimana scorsa è stato inviato il POD (Piano operativo di dettaglio) ad Anci e siamo in attesa di una sua approvazione. Una volta approvato questo documento, Anci affiderà i servizi relativi alle attività (formazione, studi di fattibilità , comunicazione, ecc.), che a quel punto potranno partire”. Inoltre, prosegue Fazzi, “gli uffici del Comune si sono attivati per partecipare al bando del Ministero degli Interni relativo alla rigenerazione urbana, che sarà effettivo non appena il PNRR nazionale sarà ufficialmente inoltrato alla Commissione europea. Il documento di riferimento è il decreto ministeriale del 2 aprile 2021, unito ad una comunicazione che fornisce le istruzioni relative all’inoltro delle domande per accedere ai fondi”.
Siena potrà fare domanda per accedere a un totale di 20 milioni di euro di finanziamenti. “La domanda – ha concluso l’assessore – deve essere inoltrata entro giugno, nonostante, come si diceva, la procedura sarà attivata solo dopo l’inoltro del PNRR dal Governo italiano alla Commissione Europea. Nel frattempo gli uffici stanno lavorando per predisporre tutte le pratiche e hanno stilato una lista di interventi che assomma all’importo massimo che può essere richiesto”