Il Comune di Asciano investe e pensa a nuovi progetti con l’obiettivo del risparmio e dell’efficientamento energetico. Nei pensieri del sindaco Fabrizio Nucci, ricandidato al ruolo di primo cittadino per le prossime elezioni amministrative di giugno e sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, c’è anche l’idea di dare vita a una comunità energetica. Un tema, questo, di assoluta attualità nel contesto attuale. Una comunità energetica infatti consente di produrre energia che può essere poi consumata “a chilometro zero” sul territorio.
Afferma il sindaco Fabrizio Nucci: “Nei nostri pensieri c’è l’idea di realizzare una nuova comunità energetica. Stiamo parlando con imprese del territorio e anche di territori limitrofi ed è in corso una valutazione e un’individuazione delle cabine primarie. Siamo al lavoro per poter realizzare questo progetto, sul quale certamente lavoreremo in casa di vittoria alle elezioni amministrative di giugno”.
Il percorso di risparmio e di efficientamento energetico è già partito; è stato avviato e potrà proseguire in futuro. Dichiara al riguardo il sindaco Fabrizio Nucci: “Abbiamo realizzato un progetto di sostituzione e di ammodernamento per quel che riguarda la pubblica illuminazione – dichiara il primo cittadino. – Abbiamo sistemato luci a led moderne e che consentiranno un risparmio e una riduzione delle spese, oltre a cambiare anche alcune linee elettriche che erano ormai obsolete. Il progetto è in corso, siamo quasi alla fine delle operazioni e si andrà a regime nei prossimi mesi”.
Il sindaco Nucci guarda poi al fotovoltaico. Anche in questo caso con alcune iniziative già avviate e altre programmate per il futuro. “Alcuni pannelli fotovoltaici – dichiara – sono già stati sistemati sulle scuole di Arbia, questo impianto però andrà perfezionato e migliorato con delle modifiche che potremo apportare. C’è l’intenzione di sistemare pannelli fotovoltaici anche sui palazzetti dello sport di Asciano e di Arbia. Si tratta di un investimento importante per il nostro Comune, un’operazione che guarda comunque al futuro. A regime, infatti, andremo ad abbassare notevolmente la spesa corrente da sostenere per l’energia. Non si può infatti andare avanti come si è fatto fino a oggi, anche perché le condizioni generali si sono modificate. Non ci sono alternative alle decisioni che abbiamo preso e alla strada che vogliamo percorrere. Oggi la spesa per l’elettricità è infatti troppo elevata, nel 2023 abbiamo speso per bollette di elettricità 300 mila euro in più rispetto a quanto avevamo speso nel 2022. Queste cifre non sono sostenibili. Per questo motivo abbiamo avviato e intendiamo proseguire questo piano di risparmio e di efficientamento energetico”.