Dopo l’approvazione del decreto legge con le misure anti-covid il Governo ha varato anche il nuovo Dpcm di gennaio, dopo un lungo confronto tra Regioni.
“La situazione non può essere sottovalutata, lavoriamo insieme tempestivamente ad anticipare le restrizioni per evitare una nuova, forte ondata” , questa la premessa del ministro della Salute Roberto Speranza al tavolo con gli enti locali. Le nuove misure entrano in vigore da sabato 16 gennaio. Per contrastare la terza ondata l’Esecutivo ha confermato tutte le misure restrittive già in vigore: dal coprifuoco dalle 22 alle 5, le scuole superiori in didattica a distanza al 50% e l’abbassamento delle soglie per accedere alle zone con restrizioni introdotte con il decreto di mercoledì.
Spostamenti – Fino al 5 febbraio sarà in vigore il divieto di spostamento tra le Regioni, comprese quelle giallo. Fino al 15 marzo resta valida la regola che consente di spostarsi una sola volta al giorno ad un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a trovare parenti o amici nella regione, se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa. E sempre fino alla stessa sarà possibile spostarsi nelle regioni arancioni dai comuni con una popolazione non superiore ai 5mila abitanti, per una distanza non superiore ai 30 chilometri e mai verso i capoluoghi di provincia.
Divieto d’asporto per i bar, ristori per le attività – Confermato il divieto della vendita da asporto per i bar dalle 18 che le Regioni aveva fortemente avversato. Anche per questo il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia ha garantito “massima priorità ” per i ristori a tutte le attività costrette a fermarsi. Tra queste c’è lo sci: gli impianti non riapriranno almeno fino al 15 febbraio, nonostante alcuni presidenti chiedano che almeno nelle zone gialle sia consentita l’attività ai soli residenti. Restano chiusi palestre e piscine, cinema e teatri.
Riaprono i musei e tornano le crociere – Come aveva annunciato ieri, giovedì 14 gennaio, il ministro della Cultura Dario Franceschini nei giorni feriali in zona gialla potranno riaprire i musei(gli ingressi saranno contingentati, su prenotazione e con misurazione della temperatura corporea e tutte le altre misure anti covid). Tornano inoltre le crociere, come si legge nella bozza del Dpcm: “i servizi di crociera da parte delle navi passeggere di bandiera italiana possono essere svolti nel rispetto delle specifiche linee guida validate dal Comitato tecnico scientifico”.